La filiera delle bioplastiche compostabili beneficerà del know-how dei costruttori italiani di macchine.
30 giugno 2015 05:15
Assobioplastiche, associazione della filiera italiana delle bioplastiche compostabili, guadagna un nuovo socio, Assocomaplast, che si porta dietro il know-how italiano nella costruzione di macchine e impianti per la trasformazione dei polimeri, secondo solo a quello tedesco.
L'associazione, che conta 164 aziende, ha deciso di aderire ad Assobioplastiche “per seguire più da vicino l’evoluzione di questo comparto, che, seppur di nicchia, è in forte sviluppo”, ha spiegato il direttore di Assocomaplast, Mario Maggiani.
Non pochi costruttori italiani hanno sviluppato in passato e continuano ad ottimizzare tecnologie ad hoc per la lavorazione delle bioplastiche, dalle attrezzature per l'alimentazione e dosaggio, agli impianti di filmatura termoformatura e saldatura, fino allo stampaggio ad iniezione e al soffiaggio di contenitori.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Il reparto stampaggio della bresciana AVE conta 16 presse interconnesse industria 4.0, ormai quasi tutte Arburg.
Da Moretto un sistema integrato per il trasporto e la deumidificazione, ideale in svariate applicazioni, medicale compreso.
Rappresenta anche l'80% del tempo di produzione, ma se non ottimizzato lo rallenta. Insieme a Piovan vediamo come risolvere i problemi più comuni.