24 aprile 2024 08:49
ll gruppo chimico tedesco Covestro ha annunciato a Chinaplas alcuni progetti relativi al riciclo di policarbonato nel settore automotive, in linea con le richieste del mercato e con le proposte avanzate dalla Commissione europea in tema di recupero dei veicoli a fin vita. Un nuovo regolamento in discussione prevede infatti che a partire dal 2030 (o 6 anni dall'entrata in vigore delle nuove norme), si debba utilizzare plastica riciclata per il 25% di quella complessivamente presente nel veicolo, di cui il 25% proveniente da veicoli fuori uso. Inoltre, il 30% della plastica recuperata dai veicoli fuori uso dovrebbe essere a sua volta riciclato (leggi articolo).
La prima iniziativa annunciata da Covestro è un progetto pilota per il riciclo car-to-car, in circuito chiuso, del policarbonato utilizzato negli autoveicoli, che coinvolge alcuni partner: la società tedesca GIZ (Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit), che ha dato vita all'iniziativa, le case automobilistiche NIO (Cina) e Volkswagen, il riciclatore cinese GEM e organismi di certificazione di terze parti come TÜV Rheinland.
Nell’ambito del programma pilota, un team di ricercatori esplorerà metodi per trasformare i componenti di policarbonato post-consumo, come i fari delle automobili, in materiale riciclato da reimpiegare in applicazioni interne ed esterne dei veicoli, risparmiando risorse e riducendo le emissioni di carbonio.
Covestro ha anche presentato a Chinaplas i primi gradi di policarbonato Makrolon RP, contenente materie prime da riciclo chimico di rifiuti post-consumo, attribuite mediante bilancio di massa certificato, frutto di uno sviluppo congiunto con Neste e Borealis, fornitori dei feedstock sostitutivi di quelli fossili, in base a un accordo annunciato quattro anni fa (leggi articolo).
In particolare, Neste fornisce feedstock di alta qualità, che vengono trasformati in fenolo e acetone da Borealis per poi raggiungere il sito di Covestro e contribuire alla produzione di policarbonato Makrolon RP. Questo offre le stesse caratteristiche e prestazioni dei policarbonati standard e appartiene alla famiglia CQ, che contraddistingue i materiali Covestro che contengono almeno il 25% di materie prime alternative.
La nuova gamma Makrolon RP si aggiunge ai prodotti Makrolon R da riciclo meccanico e ai gradi Makrolon RE, prodotti utilizzando rifiuti e residui organici, attribuiti anche in questo caso mediante bilancio di massa certificato.
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