3 novembre 2014 - La società vuole passare dai lattidi all’acido polilattico con un impianto da 75.000 tonnellate annue.
14 maggio 2014 - FKuR e Corbion Purac insieme per sviluppare compound più resistenti al calore. Prima applicazione in Italia.
21 giugno 2013 - La società produrrà ingredienti alimentari e intermedi chimici biobased.
12 aprile 2013 - Purac e Rotec stanno valutando la creazione di una filiera russa nell'acido polilattico.
3 gennaio 2013 - Acquisito uno stabilimento negli Stati Uniti per produrre resine per uso medicale.
3 dicembre 2012 - Un mini impianto costruito da studenti universitari mostra le diverse fasi della rigenerazione di bioplastiche, che tornano a nuova vita.
12 settembre 2012 - Purac presenterà a Fakuma biopolimeri a base di acido polilattico con migliorata resistenza termica.
24 febbraio 2011 - Trattative avanzate per realizzare nel Sudest asiatico un nuovo impianto per acido polilattico.
3 dicembre 2010 - Da Purac un biocompound con caratteristiche simili all'ABS per stampaggio ad iniezione. Purac ha annunciato di aver messo a punto un biopolimero a base di acido polilattico (PLA) con stabilità termica e resistenza all'impatto comparabili con tecnopolimeri quali l'ABS, e stampabile ad iniezione con gli stessi impianti. Il materiale beneficia della tecnologia di formazione di stereo complessi basati su monomeri L- e D-lattidi. Secondo la società, questo sviluppo aprirà le porte dei biopolimeri alla produzione di componenti semi durevoli e articoli di largo consumo diversi dal packaging. La società conta di avviare progetti applicativi con alcuni partner nei settori automotive, elettrico ed elettronico. Per soddisfare la domanda di biopolimeri, la società del gruppo CSM sta costruendo in Thailandia un nuovo impianto per lattidi (monomeri del PLA) da 75mila tonnellate annue, che entrerà in funzione nel quarto trimestre del prossimo anno.
13 settembre 2010 - Accordo di distribuzione con Thantawan Industry. La Thailandia si sta rilevando uno dei paesi del Sudest asiatico più attento alle opportunità offerte dalla green economy e sta spingendo, attraverso norme, regolamenti sulla gestione dei rifiuti e incentivi fiscali, verso la produzione e un maggior utilizzo di biopolimeri. Tra l'altro il paese è uno dei maggiori produttori di cassava (manioca), il cui amido può essere utilizzato come feedstock per la sintesi di biopolimeri. In questo scenario si iscrive l'accordo di partnership siglato nei giorni scorsi dall'italiana Novamont con la thailandese Thantawan Industry, uno dei principali produttori di packaging, tra cui cannucce, sacchi per rifiuti e sacchetti richiudibili. La società oltre a distribuire il Mater-Bi nel paese, lo utilizzerà (come sta già facendo) per alcune linee di prodotti biodegradabili e compostabili. Stefano Facco, responsabile New Business Development in Novamont, raggiunto telefonicamente dalla redazione di Polimerica, conferma l'interesse della società verso il mercato thailandese, riaffermando al tempo stesso la centralità dell'Italia sia per quanto riguarda la produzione che il mercato finale. L'accordo con Thantawan Industry riguarda infatti volumi intorno a 300 tonnellate annue di biopolimero, a fronte di una capacità produttiva, nella bioraffineria di Terni, intorno alle 80mila tonnellate annue. Novamont non è l'unico produttore di bioplastiche che si sta muovendo nel paese asiatico: Purac ha annunciato l'anno scorso un progetto da 45 milioni di euro per un nuovo impianto per lattidi, materia prima per la produzione di PLA (acido polilattico), che dovrebbe entrare in funzione a metà 2011. Anche la statunitense NatureWorks, che produce PLA in Nebraska, starebbe valutando la Thilandia come sede di un secondo impianto produttivo. Per quanto concerne il mercato potenziale delle materie plastiche, in Thailandia operano circa 4mila aziende trasformatrici, con un consumo stimato circa in 3,5 milioni di tonnellate di polimeri; oltre 2,1 milioni di tonnellate sono destinati al solo settore packaging (dati 2007 FTIPC). Buona parte di imballaggi e altri manufatti in plastica sono destinati all'export.
17 maggio 2024 - Accordi con Freepoint Eco-Systems e SCGC Chemicals per incrementare il riciclo meccanico e chimico di rifiuti plastici.
17 maggio 2024 - Gestito da Maersk, contribuirà a ridurre i tempi di consegna delle poliolefine sui mercati dell'Europa sudorientale.
17 maggio 2024 - OMNImax di Gneuss si propone come soluzione al recupero di imballaggi e chiusure per applicazioni a contatto con alimenti.
17 maggio 2024 - ALPLAinject concentra le attività di 43 stabilimenti dedicati a stampaggio per iniezione, compressione e iniezione-soffiaggio.
17 maggio 2024 - Nuovo logo, claim, identità condivisa e investimenti nel riciclo per il compounder francese di materie plastiche.
17 maggio 2024 - Frédéric Delaval nominato CEO del riciclatore francese di materie plastiche. Francis Angotti alla guida del Supervisory Board.
17 maggio 2024 - I rincari interesseranno a giugno i compound da stampaggio Plexiglas e Pleximid distribuiti nella regione EMEA.
16 maggio 2024 - Completata l'acquisizione della società tedesca titolare di processi per idrogeno, metanolo e olefine a bassa impronta di carbonio.
16 maggio 2024 - Il Fondo Gomma Plastica presenterà le iniziative rivolte alle aziende del settore gomma-plastica e cavi.
14 maggio 2024 - Alla Crocco è partito un programma per sensibilizzare il personale sulla sana alimentazione e l'attività motoria.
17 novembre 2023 - Anche l'Italia avrebbe bisogno di un Sistema di Deposito Cauzionale per raggiungere gli obiettivi della Direttiva SUP di raccolta e di contenuto riciclato per l...
27 settembre 2023 - La concorrenza dei mattoncini di plastica avrebbe potuto danneggiare il circuito virtuoso del bottle-to-bottle.
19 settembre 2023 - Qualche riflessione sull'ultima edizione di Plast 2023
5 agosto 2023 - Polimerica ha pubblicato online il suo primo articolo il 29 aprile 2003. In vent'anni sono cambiate molte cose, ma non la voglia di raccontare cosa succede nel ...
2 agosto 2023 - Falso annuncio attributo a Mattel: abbandoniamo la plastica entro il 2030. Ma è una bufala, creata da un gruppo di attiviti per l'ambiente per richiamare l'atte...
Al Politecnico di Milano e al Max-Planck-Institut saranno svelate targhe per ricordare i luoghi dove è nato il polipropilene, riconosciute con l'EuChemS Historical Landmarks Award.
Il Fondo Gomma Plastica presenterà le iniziative rivolte alle aziende del settore gomma-plastica e cavi.
É il tema scelto per la sesta Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso rigido di ANPE in programma a fine maggio a Torino.
Sarà un tema dell'edizione 2024 di Solids, evento dedicato all’industria della lavorazione di polveri, granuli e solidi sfusi.
Si parlerà di mercato, sostenibilità, littering e delle sfide che il settore si trova ad affrontare. Senza dimenticare le opportunità.