La società milanese
COIM ha formulato due nuove linee di
poliuretani parzialmente biobased per applicazione nelle
suole di calzature, con contenuto di materie prime da fonti rinnovabili di origine vegetale superiore al 70%: Laripur RS e Urexter RS.
Laripur RS è una famiglia di poliuretani termoplastici (
TPU) ottenuti da materie prime derivate da coltivazioni vegetali a filiera controllata, disponibili con un contenuto di carbonio da fonte rinnovabile fino al
75%. Secondo
Fabrizio Epifani, sales manager COIM: "può essere utilizzata su impianti esistenti senza necessità di modifiche e garantisce le stesse prestazioni dei TPU tradizionali, offrendo una sensibile riduzione delle emissioni CO2 di tutta la filiera".
I sistemi poliuretanici microcellulari
Urexter RS sono stati formulati in modo specifico per la produzione di suole per calzature
sportive, di
sicurezza, calzature
fashion anche nella gamma del lusso. Il contenuto di materie prime da fonti rinnovabili è
superiore al 70%, senza rinunciare - afferma l'azienda milanese - alle prestazioni tecniche dei sistemi tradizionali. Come i Laripur RS, anche questi materiali possono essere trasformati con linee esistenti.
Tra i primi utilizzatori dei prodotti COIM c'è
Vi&Vi, società vigevanese attiva nel settore delle suole per la moda di lusso: "Siamo un’azienda proiettata verso l’innovazione, ambito nel quale effettuiamo continui investimenti - spiega il titolare,
Mauro Garbin -. Abbiamo sentito l’esigenza di sperimentare nuove
tecnologie ecosostenibili, al fine di proporre al mercato prodotti innovativi che rispondano alla domanda crescente, proveniente sia dai produttori che dagli utilizzatori finali delle calzature, di soluzioni amiche dell’ambiente". "COIM ha risposto con competenza e reattività a questa esigenza - aggiunge -. Grazie a questa collaborazione i nostri prodotti Bio sono sempre più apprezzati dai clienti, specialmente nella gamma delle calzature di lusso”.
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