7 agosto 2020 08:55
Ineos Styrolutions gioca su più tavoli, in Europa e in Nord America, per sviluppare processi di riciclo chimico di rifiuti plastici di origine stirenica, al fine di riutilizzarne le materie prime o i monomeri nei propri impianti di produzione e chiudere così il cerchio.
L’ultimo accordo tecnologico è stato siglato con la britannica Recycling Technologies al fine di sviluppare processi per il recupero di rifiuti plastici a base stirenica destinati ad incenerimento o discarica. A questo scopo, i due partner vogliono sfruttare le tecnologie basate sulla pirolisi messe a punto da Recycling Technologies, già oggetto di accordi con Neste (leggi articolo) e con Total, Mars e Nestlé (leggi articolo).
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Lucy Plast ridisegna la circolarità degli imballaggi secondari puntando su servizi di recupero e gestione del fine vita.