22 luglio 2020 14:56
É stato pubblicato il 21 luglio in Gazzetta ufficiale n. 182 il Decreto End of Waste (DM 78/2020 - scaricabile qui) per la gomma riciclata da pneumatici fuori uso (PFU), provvedimento richiesto a gran voce dalla filiera del settore e particolarmente benvenuto nella fase di ripartenza dopo le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria per il Covid-19.
“Siamo molto soddisfatti della pubblicazione di questo Decreto che attendevamo da tempo e dell’impegno del Ministero, al quale abbiamo dato sempre il nostro pieno supporto e con il quale abbiamo stabilito un dialogo e un confronto costante”, afferma Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus, la società consortile senza scopo di lucro principale operatore della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia con circa 200.000 tonnellate di PFU raccolte e recuperate ogni anno. “Oggi abbiamo tutti gli strumenti anche normativi per contribuire ad incrementare quantità e qualità dei materiali riciclati dai PFU e guardare ai prossimi anni con rinnovato slancio. È la dimostrazione che il Green Deal italiano passa anche dal riciclo dei PFU”.
Il decreto introduce anche alcune novità, tra le quali l’obbligo per gli impianti di trattamento di dotarsi di un sistema per il lavaggio dei Pneumatici Fuori Uso in ingresso idoneo ad eliminare le impurità superficiali, l’istituzione di campionamenti e analisi sul materiale riciclato in uscita, la certificazione del produttore su ogni lotto di produzione del materiale riciclato. Inoltre - segnala Ecopneus - un sistema di test e di tracciamento garantirà uniformemente su tutto il territorio nazionale qualità e sicurezza della gomma riciclata da PFU prodotta in Italia e delle applicazioni realizzate con granulo e polverino da parte di un numero sempre crescente di aziende specializzate.
Secondo il consorzio, il Decreto contribuirà a stabilizzare le attività delle aziende della filiera, con criteri e modalità autorizzative uniformi su tutto il territorio nazionale, valorizzando i materiali in uscita dagli impianti di lavorazione e la loro collocazione sul mercato per l’utilizzo in tante valide applicazioni, dalle superfici sportive agli asfalti modificati, dai materiali per l’isolamento acustico ai prodotti per l’edilizia.
Nel nostro paese, un centinaio di aziende, con oltre mille addetti, si occupano di raccolta e trasporto dei PFU, in seguito trasformati in granulo e polverino da utilizzare in diverse applicazioni: dalla modifica degli asfalti stradali all’impiantistica sportiva, dall’edilizia all’arredo urbano e a svariati utilizzi in ambito industriale.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Corso Sempione, 120 - 21052 Busto Arsizio (VA)
Tel: +39 0331 398111 - Fax: +39 0331680206
Web: www.luigibandera.com/ - Email: lbandera@lbandera.com