RiVending, il circuito chiuso di raccolta e riciclo di bicchieri e palette del caffè dei distributori automatici, promosso da
Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica),
Corepla e
Unionplast, si estende ora anche alle
bottiglie PET.
A fianco del distributore automatico di bevande confezionate, così come avviene per il caffè e altre bevande calde, viene collocato un
contenitore nel quale il consumatore può inserire la
bottiglia di plastica dopo l’uso, opportunamente
schiacciata, altrimenti non passa attraverso la speciale fessura ellittica ricavata sul coperchio.
Il cestino è realizzato con
pannelli polionda, un materiale rigido durevole, facilmente lavabile, idrorepellente e insensibile agli agenti atmosferici e chimici. Pur essendo molto leggero, offre elevata resistenza e, grazie alla sua conformazione, assorbe gli urti in modo efficace.
Il progetto RiVending è stato recentemente selezionato da
Regione Lombardia come una delle quattro principali
best practice incluse nel programma europeo
Plasteco, che si propone di migliorare le politiche regionali per una gestione più “circolare” della plastica e dei suoi rifiuti attraverso lo scambio di esperienze e di
buone pratiche a livello comunitario.
Gli altri tre progetti individuati sono il marchio
Plastica Seconda Vita dell’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo (Unionplast), il riciclo bottle-to-bottle di
Coripet e il programma di Palazzo Lombardia “
Plastica consapevole”.
L’obiettivo di Plasteco è identificare i sistemi di gestione dei rifiuti più efficienti in tema di raccolta, separazione, riciclo e riutilizzo della plastica e fornire agli
otto partner del progetto – Italia (Regione Lombardia), Francia, Germania, Austria, Romania, Lettonia, Grecia – un’occasione di
confronto e l’opportunità di
scambiarsi esperienze e
stimoli utili per rivedere i propri piani di gestione dei rifiuti, aumentare gli investimenti e stimolare la crescita attraverso l’espansione delle attività di gestione dei rifiuti.
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