4 maggio 2018 11:08
Con il motto “Empowering Plastics” e forte di un fatturato cresciuto l’anno scorso a doppia cifra, Moretto sarà presente quest’anno a Plast2018 con l’intera gamma di attrezzature ausiliarie per la trasformazione di materie plastiche, tra cui alcune novità.
CRESCITA A DOPPIA CIFRA. Il gruppo padovano ha registrato l’anno scorso un incremento del giro d’affari del 22%, frutto anche della ripresa del mercato italiano, che incide però per circa un quarto del fatturato totale. All’estero, dove si genera circa il 75% delle vendite, i risultati sono stati frutto del lavoro svolto dalle filiali presenti in 8 paesi (Germania, Europa dell’Est, Turchia, Brasile, Stati Uniti, Russia, India e Cina) e dalla rete distributiva che copre 74 paesi.
Il piano strategico avviato da Moretto si muove lungo le direttrici dell’espansione e reingegnerizzazione produttiva in ottica Smart Factory e Industria 4.0, che l’anno scorso ha visto nuove acquisizioni di spazi. Oggi l’azienda conta 5 stabilimenti e oltre 75.000 m² di aree produttive concentrate nel territorio padovano. Proseguono secondo programma anche i lavori per la costruzione del nuovo stabilimento da 20.000 m² che nel 2019 accoglierà la Moretto del futuro: “una nuova dimensione aziendale di tipo 4.0, esempio di efficienza produttiva, digitale e logistica oltre che polo d’innovazione, centro di formazione e showroom permanente”, spiega il gruppo in una nota.
EMPOWERING PLASTICS. Rientra in quest’ottica il nuovo pay off adottato da Moretto: Empowering Plastics, impegno a fornire macchinari intelligenti, innovativi e a basso consumo energetico “che mirano a sublimare e rafforzare il valore della plastica quale materia prima indispensabile e insostituibile nella vita di ciascuno di noi”. “Empowering Plastics - afferma Moretto - significa dare più potere alla plastica, aiutando la filiera sin dall’origine, rispondendo con soluzioni competitive e ad alto valore tecnologico alle problematiche dello stampaggio plastico e a quelle ambientali”.
DOPPIO STAND PER STAMPAGGIO ED ESTRUSIONE. A Plast 2018, in programma a Milano dal 29 maggio al 1 giugno di quest’anno, Moretto sarà presente con uno stand di 400 metri quadrati al padiglione 22 - dove saranno mostrate le attrezzature per stampaggio ad iniezione e lavorazione del PET - e con uno più piccolo al padiglione 13, dove la consociata Contrex esporrà macchinari e soluzioni specifici per l’estrusione del film in bolla.
LOTTA AGLI SPRECHI. Il tema del risparmio energetico nella lavorazione delle materie plastiche sarà evidenziato con le soluzioni dedicate alla deumidificazione, uno dei processi maggiormente energivori nel ciclo di trasformazione delle materie plastiche. La soluzione proposta dal costruttore padovano si articola sulle tecnologie Moisture Meter Box, Guard e Manager, in grado di misurare in modo preciso e In-line l’esatta umidità residua del polimero, con una precisione di ±3 ppm, e gestire in maniera automatica, con logica adattativa, il processo di deumidificazione. Senza dimenticare Eureka Plus, che può vantare consumi tra i più bassi nella deumidificazione dei granuli grazie alla combinazione di quattro tecnologie: Moisture Meter Manager, X Max (dryer modulare multi-torre a rendimento costante), FlowMatik (gestione dinamica dell’airflow e delle variabili di deumidificazione) e tramogge OTX.
Come la deumidificazione, anche la refrigerazione è un processo molto energivoro per il quale Moretto ha provveduto a sviluppare nuove soluzioni, tra cui spicca X Cooler, sistema di refrigerazione modulare capace di collegare fino a 6 unità realizzando sistemi efficienti con potenza frigorifera fino a 900 kW.
BE TOMORROW. L’attenzione verso l’ambiente viene declinata nel nuovo progetto “Be Tomorrow”, con il quale l’azienda vuole coinvolgere e sensibilizzare l’intera filiera verso atteggiamenti ecoresponsabili. Diverse le attività in programma: investimenti nei processi produttivi sostenibili, messa a disposizione di auto elettriche aziendali, incentivi all’innovazione con il reparto R&D impegnato in prima linea nella ricerca di tecnologie a basso consumo e di nuove soluzioni dedicate alle bioplastiche e al riciclo.
L’economia circolare è al centro della presentazione del cristallizzatore MPK per il riciclo di PET. Attraverso la fase di cristallizzazione, il PET rigenerato passa infatti dallo stato amorfo a quello cristallino, riacquistando le proprie caratteristiche basilari prima di essere sottoposto a un nuovo processo di trasformazione.
La tecnologia MPK si caratterizza per robustezza, efficienza, facilità e rapidità di manutenzione e ispezione delle parti, grazie a cono apribile in soli due minuti (nella foto), che consente di accedere alla camera di miscelazione in sicurezza. La macchina è dotata di sistema di miscelazione a pale regolabili, mentre l'intero processo è controllato da una serie di sensori che attraverso la logica PLC gestiscono ogni fase della lavorazione.
AUTOMAZIONE E DIGITALIZZAZIONE. Terzo tema chiave della presenza di Moretto al Plast è Industria 4.0 e macchine intelligenti, articolato nel programma Moretto 4.0, un concetto di fabbrica intelligente che vede le macchine interconnesse tra loro e con i software di gestione aziendale in grado di acquisire grandi masse di dati da tutti gli attori del processo produttivo, elaborarli, condividerli e riutilizzarli per raggiungere più elevati livelli di efficienza.
Le soluzioni proposte spaziano da Moisture Meter Manager per la deumidificazione, a One Wire per il trasporto intelligente, fino ad arrivare a Mowis per la supervisione dei reparti, anche da remoto, giunto alla terza versione, dotato di software modulare con interfaccia unica ed auto configurabile che ne rende semplice l’utilizzo e immediata la visualizzazione dello stato dell’impianto. Costruito su sistema Scada, Mowis garantisce lo scambio di dati tra moduli standard, moduli taylor-made e il sistema gestionale del cliente.
Tra le macchine più avanzate spicca anche Kruise Kontrol, in grado di controllare e gestire automaticamente la velocità di ogni profilo di materiale guidando il granulo a destinazione alla velocità più adatta, eliminando picchi di velocità ed evitando così fenomeni quali ‘capelli d’angelo', polvere e usura delle tubazioni.
NON SOLO STAMPAGGIO. Nel segmento dell’estrusione, Moretto porta in Fiera Gramixo, dosatore gravimetrico a batch continuo sviluppato in modo specifico per l’estrusione di film in bolla, un prodotto che - insieme a Gravix e ai dosatori a perdita di peso - si aggiunge alle soluzioni Dosing 4.0: macchine progettate non solo per dosare con precisione estrema (0,01%), ma in grado di interscambiare dati con la possibilità di essere messe in rete, gestire in remoto i parametri macchina, eseguire statistiche di produzione, consumi e costi.
Focus infine sui termoregolatori Te-Ko (ad acqua, ad olio o pressurizzati) che assicurano efficienza e precisione nel controllo automatico della temperatura sia negli stampi delle presse a iniezione, sia nei cilindri e rulli degli estrusori.
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