17 marzo 2017 07:50
Non sarà chiuso, almeno per il momento, l’impianto MDI (difenilmetano diisocianato) di Tarragona: la forte domanda di questo intermedio, utilizzato nella produzione di schiume poliuretaniche rigide per isolamento termico, ha spinto Covestro a sospendere la decisione annunciata due anni fa sul futuro del sito spagnolo. La società è anche riuscita ad ottenere l’accesso alle materie prime chiave - in particolare cloro - per i prossimi anni. L’impatto sull’occupazione, quindi, sarà minimo rispetto al piano originale.
La società conferma in ogni caso la strategia di ottimizzare la produzione a livello mondiale operando nei soli impianti che offrono un’efficienza superiore rispetto alla concorrenza. In quest’ottica, conferma il progetto di incrementare le capacità produttive di MDI nel complesso tedesco di Brunsbüttel.
Covestro è presente in Spagna con due siti produttivi dove occupa 330 addetti: a Barcellona (Zona Franca) è concentrata la produzione di resine e coating per applicazioni tessili, dispersioni acriliche e poliuretani. A Tarragona, oltre alla produzione di MDI, sono in funzione una system house per la formulazione di specialità poliuretaniche e utilities a servizio del complesso chimico; c’è anche un progetto da 3 milioni di euro per realizzare all’interno del sito un centro logistico per acido cloridrico.
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