Ensinger amplia la gamma dei diametri disponibili per i tubi estrusi Tecapeek a base di polietereterchetone.
9 aprile 2013 06:50
Il PEEK è uno dei tecnopolimeri più prestazionali oggi disponibili per applicazioni critiche nell'aeronautica e nella petrolchimica, dove si possono sfruttare alcune peculiarità del materiale, quali la resistenza chimica alle alte temperature e la bassa permeabilità a sostanze fortemente aggressive quali H2S, CO2, metano e idrocarburi in genere. Le principali applicazioni nel settore oil&gas riguardano anelli per compressori, componenti di pompe, backup ring, tenute dinamiche e inserti per seggi valvola.
La tedesca Ensinger, presente con una filiale diretta in Italia, propone con il marchio Tecapeek i semilavorati in PEEK (fornito dalla britannica Victrex) per la lavorazione all'utensile.
La società ha recentemente introdotto nuovi formati standard di tubi estrusi con diametri esterni da 30 a 340 mm, sempre disponibili a magazzino, in grado di soddisfare i severi requisiti richiesti dai produttori di valvole. Con l'estensione di gamma, oggi è possibile realizzare inserti per seggi valvola in PEEK con DN 6” – 8” – 10” – 12” partendo da semilavorati estrusi con dimensioni simili all’inserto finito, per ottenere massima flessibilità di design con minimo spreco di materiale.
Per applicazioni critiche a temperature e pressioni elevate, ove siano necessarie resistenza al creep e stabilità termica ancora superiori, Ensinger propone il grado speciale Tecapeek HT.
Oltre ai tubi estrusi, la gamma Tecapeek si compone di lastre con spessori da 5 a 100 mm e tondi con diametri da 3 a 200 mm, per soddisfare qualunque necessità progettuale, anche in settori diversi da quello petrolchimico.
I semilavorati Tecapeek trovano infatti applicazione anche nella meccanica di precisione, dove sono impiegati per realizzare boccole, ingranaggi e componenti strutturali che richiedono stabilità dimensionale, ridotta tendenza al creep o resistenza all’usura, anche in presenza di alte temperature o aggressivi chimici.
In virtù della atossicità, il PEEK polimero può anche essere usato a contatto diretto con cibo e bevande, nel pieno rispetto delle normative alimentari vigenti. La sua inerzia chimica e resistenza al vapore lo rendono ideale per applicazioni in campo chimico, farmaceutico e medicale, ove siano richieste operazioni frequenti di sterilizzazione, contatto diretto con sostanze chimiche aggressive e - in alcuni casi - anche biocompatibilità.
L'offerta Ensinger comprende, oltre alla fornitura dei semilavorati, anche il servizio di taglio a misura, che consente al cliente di esplorare nuove possibilità applicative e di ottimizzare al massimo i costi di produzione, evitando inutili sprechi e giacenze di magazzino indesiderate.
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