23 giugno 2023 08:43

Nell'ambito del regolamento Reach, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha inserito nella Candidate List, l'elenco di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) candidate per la definitiva inclusione tra quelle soggette ad autorizzazione, l'Ossido di difenil(2,4,6-trimetilbenzoil)fosfina e il Bis (4-clorofenile) solfone (vPvB).
La lista sale così a 235 prodotti chimici.

I due nuovi ingressi riguardano sostanze chimiche utilizzate in diversi ambiti applicativi, dagli additivi per materie plastiche agli inchiostri e toner. l'Ossido di difenil(2,4,6-trimetilbenzoil)fosfina, per esempio, trova applicazione come fotoiniziatore per rivestimenti a polimerizzazione UV, adesivi a polimerizzazione UV, inchiostri da stampa, fibre ottiche e lastre da stampa.

L'inserimento nella Candidate List è motivato, in un caso, dai rischi per la riproduzione e, nell'altro, da una tossicità persistente e bioaccumulabile. In futuro, per queste due sostanze, potrebbe essere richiesta una specifica autorizzazione per la messa in commercio.

Da subito, I fornitori di articoli contenenti una sostanza presente nell Candidate List, con una concentrazione in peso superiore allo 0,1%, devono fornire informazioni ai propri clienti e consumatori. Questi ultimi hanno inoltre il diritto di chiedere ai fornitori se i prodotti che acquistano contengono sostanze estremamente preoccupanti.
Gli importatori e i produttori di articoli dovranno notificare all'ECHA se il loro prodotti contengono una sostanza presente in elenco entro sei mesi dalla data in cui è stato incluso nell'elenco (14 giugno 2023).

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