Arburg presenta al K'2013 la nuova tecnologia Freeformer: una stampante 3D che usa le normali plastiche in granuli.
16 ottobre 2013 05:04
Arburg si presenta quest'anno al K'2013 con lo slogan "Freedom has to be experienced", ovvero "la libertà va vissuta". Non si tratta di una considerazione di natura filosofica o emozionale, ma di un richiamo alla tecnologia Freeformer che viene presentata in anteprima in Fiera. Il velo è caduto ieri a Dusseldorf nel corso della conferenza stampa che ha aperto, con un giorno di anticipo, la kermesse tedesca.
Freeformer è una stampante 3D per uso industriale che rivoluziona il modo di produrre manufatti in plastica "senza stampo", utilizzando le convenzionali materie plastiche in granuli e non polveri o filamenti.
Si tratta di una tecnologia "additiva", brevettata: i granuli vengo fusi in un cilicndro di plastificazione, come nello stampaggio ad iniezione tradizionale: il melt non viene però iniettato in uno stampo, ma trasformato - mediante un processo piezoelettrico - in goccioline con le quali vengono costruite, strato dopo strato, strutture tridimensionali complesse, in base ad un disegno CAD. Una tecnica che potrebbe essere utilizzata per piccole serie, senza la necessità di progettare e costruire uno stampo, ottenendo pezzi perfettamente funzionanti e non solo prototipi. Per questo processo, Arburg ha anche coniato l'acronimo APF - Arburg Plastic Freeforming (AKF in tedesco).
L'utilizzo di materie plastiche in granuli, disponibili in grande varietà e a basso costo, rende il processo versatile ed economico. Inoltre, con Freeformer è possibile ottenere articoli bicolore e bimateriale, in complesse forme tridimensionali.
Tra i vantaggi sottolineati dal costruttore anche il ridotto consumo di materiale rispetto ad altri processi (non ci sono sfridi o materozze), nonché l'assenza di polveri ed emissioni: ciò consente di installare la macchina in qualsiasi ambiente e non solo in un reparto di produzione.
Nel corso della conferenza stampa, Arburg ha anche annunciato l'ampliamento dello stabilimento di Lossburg, che incrementerà del 13% l'area produttiva, portandola a 165.000 metri quadrati. I lavori partiranno l'anno prossimo per concludersi nel 2015.
Un altro annuncio riguarda il direttore tecnico di Arburg, Herbert Kraibuehler, che si ritirerà in pensione nella primavera del prossimo anno dopo mezzo secolo trascorso in azienda.
Oltre a Freeformer, nello stand Arburg al K sarà esposta la nuova pressa elettrica Allrounder 820 A con forza di chiusura di 400 tonnellate e il robot a sei assi Agilus di Kuka sospeso sull'asse lineare, trasversalmente rispetto alla pressa.
Altri dettagli sulla presenza Arburg al K'2013.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Viale Buonarroti, 10 - 28100 Novara (NO)
Tel: 0321 398648 - Fax: 0321 398650
Web: www.leanplastic.it - Email: info@grecuconsulting.com
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Con Easytherm Flow, Piovan propone un'efficace soluzione per abbreviare i tempi di ciclo e tagliare il consumo energetico nello stampaggio a iniezione.
All'Assemblea annuale, Consorzio C.A.R.P.I. ringrazierà la filiera del riciclo di rifiuti plastici per il coraggio di fare impresa in Italia a dispetto di un contesto a dir poco sfavorevole.
Bruker propone uno strumento basato su FT-IR ATR per analizzare i laminati e caratterizzare le superfici di film polimeri anche complessi.