L'associazione di settore e dieci produttori di schiume poliuretaniche accusati di pratiche contro la concorrenza.
12 marzo 2013 04:35
Mano pesante dell'autorità antitrust spagnola CNC (Comisión Nacional de la Competencia) verso dieci produttori di schiume poliuretaniche e la locale associazione di settore Asepur, accusate di aver creato un cartello per fissare i prezzi e suddividersi il mercato dei prodotti destinati al settore del comfort (materassi e imbottiti, calzature), violando sia la legge nazionale, sia le norme antitrust europee.
Le pratiche illegali risalirebbero almeno al gennaio 1992: inizialmente, le società avrebbero stabilito i pezzi da applicare e le quote di produzione da non superare; in questa fase avrebbero anche cercato di celare la condotta anticoncorrenziale dietro il paravento di misure per la riduzione delle emissioni inquinanti connesse alla produzione degli espansi.
Le pratiche di cartello si sarebbero intensificate dopo il 2000, con l'ingresso sul mercato spagnolo di produttori portoghesi, anche attraverso riunioni di collegamento tenutesi nella sede dell'associazione di categoria.
La multe inflitte dall'antitrust ammontano complessivamente a oltre 26 milioni di euro. Una delle imprese indagate, Recticel SA, ha collaborato fin dall'inizio alle indagini fornendo informazioni rilevanti sul cartello e, di conseguenza, è stata esonerata dal pagamento della multa. Per la stessa ragione, è stata applicata una riduzione del 40% ad un'altra società finita sotto indagine, Flex 2000.
I primi avvisi erano stati notificati alle società nell'agosto del 2010 e nell'aprile dell'anno successivo sono state avviate le indagini ufficiali, dopo l'esito positivo di alcune perquisizioni condotte nel mese di febbraio presso le sedi delle aziende indagate.
Le multe sono state inflitte all'associazione dei produttori di schiume poliuretaniche espanse Asepur (250.000 euro) e alle società: Eurospuma - Sociedade Industrial de Espumas Sinte?ticas (1.046.000 euro), Flexipol Espumas Sinte?ticas (2.661.000), Flex 2000 e la controllata Cordex 2000 (7.575.000, poi ridotta a 4.521.000 euro), Interplasp (805.000), Pagola Poliuretanos (1.020.1000), Recticel Iberica e la controllata Recticel SA (9.358.000, condonati),Tepol (997.000), Torres Espic (1.970.000) e Yecflex (668.000).
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