Tra pochi giorni apre a Carrara Compotec. Primo di una serie di eventi europei dedicati al mondo dei materiali compositi.
6 febbraio 2012 07:45
L'industria dei materiali compositi, siano essi a matrice termoplastica o termoindurente, rinforzati con fibre di vetro, carbonio o materiali naturali, sta vivendo una seconda giovinezza. Merito dell'attenzione suscitata da questi materiali in settori come le energie rinnovabili, in particolare per i generatori eolici, le costruzioni, l'aerospazio o l'automobile, dove stanno partendo importanti progetti nel settore della mobilità elettrica.
Cresce la domanda di materiali avanzati. I numeri, d'altro canto, confermano questo trend: nell'ultimo decennio il mercato dei compositi è quasi raddoppiato, passando da 38 a 72 miliardi di euro, e mantiene un tasso di crescita del 6% annuo, che lo porterà a superare i 90 miliardi di euro nel 2015. Anche per effetto di questo successo, l'industria si trova ad affrontare importanti sfide, dalla sostenibilità ambientale nella fasi di produzione e nel fine vita, all'automazione dei processi, richiesta in modo pressante dal settore automotive, che opera su grandi serie. Senza dimenticare fattori non marginali come l'incremento delle caratteristiche prestazionali, legato per esempio alle nanotecnologie, che deve andare di pari passo con una riduzione dei costi. Gli sviluppi tecnologici, in questi ultimi anni, sono stati più rapidi e incisivi che in passato, come si potrà notare nelle manifestazioni fieristiche che si terranno nei porssimi mesi in Europa.
Si parte con il Compotec. Mercoledì 8 febbraio apre a Carrara la quarta edizione di Compotec, rassegna dei materiali compositi e delle tecnologie correlate, che fino a sabato concentrerà sulla cittadina toscana l'attenzione degli operatori del settore. Anche questa edizione, come quella trascorsa, vedrà l'abbinamento con Seatec, la fiera delle tecnologie per la subfornitura e il design in ambito nautico, che quest'anno festeggia dieci anni di vita.
Punti focali di Compotec 2012 saranno gli aspetti legati al design e all'ambiente. Il primo aspetto, declinato nei diversi settori applicativi, sarà affrontato dal convegno Design e Materiali Compositi, che vedrà la partecipazione di esponenti del mondo accademico, dell'industria e del design. Sul fronte della sostenibilità ambientale, oltre a seminari dedicati ("Verde come i compositi - I materiali tecnologicamente avanzati sempre più attenti all'ambiente"), si segnala il percorso Greentec, aperto agli espositori che hanno sviluppato prodotti e tecnologie ecosostenibili (biodegradabili, costituiti da materiali riciclabili per almeno l'80%, confezionati in packaging sostenibili ecc.), che possono decorare il loro spazio espositivo con una “fogliolina verde” .
Un'altra novità dell'edizione 2012 è l'area dimostrativa dedicata allo sviluppo di componenti e prodotti in materiale composito, allestita in collaborazione con TaInstruments, Zwick- Roell, MathFem-Polyworx, Studio Maestrelli e Vetorix. I visitatori potranno esaminare, dal punto di vista teorico e pratico, alcune delle fasi più importanti del processo di sviluppo, quali: valutazione della risposta chimico-fisica del materiale e determinazione delle sue caratteristiche meccaniche; simulazione del processo di produzione, prototipazione virtuale e simulazione del comportamento strutturale; analisi non distruttiva del prodotto finito per il controllo di processo e la valutazione dell'integrità strutturale.
Trasferta a Parigi. Chiuso Compotec, scatta il contro alla rovescia per JEC, il principale evento mondiale dedicato al mondo dei compositi per ampiezza e rilevanza internazionale, in programma a Parigi dal 27 al 29 marzo. Oltre 1.100 gli espositori presenti quest'anno su un'area di quasi 50mila metri quadrati, con circa 30mila visitatori attesi, per due terzi stranieri. Degno di nota anche il programma di eventi collaterali, dall'I.C.S. (International Composites Summit) ai JEC Innovation Awards, che premiano le principali innovazioni tecnologiche nei diversi settori applicativi.
Automazione di processo. Automatica 2012 non è una fiera dedicata ai compositi in senso stretto, ma quest'anno ospiterà la mostra speciale “Automated Composite Production” (ACP) dove saranno mostrare le ultime soluzioni in termini di assemblaggio, manipolazione e movimentazione dei pezzi, robotica e sistemi di visione. Nello spazio dimostrativo “Automated Composite Production Innovation Area” saranno mostrati in funzione sistemi automatizzati per la produzione di compositi. L'appuntamento è a Monaco di Baviera, dal 22 al 25 maggio 2012.
Si parlerà di compositi anche durante Eolica Expo Mediterranean 2012, Salone internazionale per l'energia dal vento in programma a Roma dal 5 al 7 settembre. Giunta quest'anno alla decima edizione, lo scorso hanno la manifestazione ha attratto quasi 240 espositori e poco più di 30mila visitatori.
Chiude la serie di eventi europei Composites Europe, che quest'anno si terrà a Düsseldorf dal 9 all'11 ottobre, per tornare a Stoccarda nel 2013 (la sede di Essen è stata abbandonata perché non sufficientemente ampia). La scorsa edizione ha visto crescere gli espositori del 20%, 350 contro 294, mentre i visitatori sono stati oltre settemila (6.500 nel 2009).
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