Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i criteri per gli 'acquisti verdi' negli edifici pubblici.
29 settembre 2011 06:36
Con la pubblicazione in GU del decreto del Ministro dell'Ambiente del 25 luglio 2010, sono stati ufficialmente adottati i "criteri ambientali minimi" per l'acquisto da parte della pubblica amministrazione di prodotti e servizi nell'ambito dei serramenti esterni, con particolare riferimento all'edilizia residenziale e scolastica. I criteri ambientali minimi sono gli elementi che qualificano una procedura di appalto "verde".
Relativamente al serramenti esterni, l'allegato 2 del decreto individua in modo dettagliato materiali e prestazioni. In particolare, i materiali che compongono il serramento esterno devono essere riportati in una scheda tecnica redatta dal produttore, che indichi la percentuale in peso di ogni materiale e componente.
Trasmittanza, I valori della trasmittanza termica dei serramenti esterni (Uw), fatta salva la normativa locale più restrittiva, devono rispettare i valori del D.M. 26 gennaio 2010 "Aggiornamento del decreto 11 marzo 2008 in materia di riqualificazione energetica degli edifici" (G.U. n. 35 del 12/02/2010)".
Il rispetto di questi valori limite è verificato attraverso un certificato di conformità del prodotto rilasciato da un organismo riconosciuto, secondo la norma UNI EN 14351-1, utilizzando la metodologia di calcolo indicata dalla UNI EN ISO 10077-1 e UNI EN ISO 10077-2.
Permeabilità. La permeabilità dell'aria delle finestre e porte finestre a battente deve essere classificata almeno in classe 3 (classe 2 per finestre e porte-finestre scorrevoli), secondo quanto stabilito dalla norma UNI EN 12207 ("Finestre e porte - Permeabilità all'aria - Classificazione") e in base al metodo di prova UNI EN 1026 ("Finestre e porte - Permeabilità all'aria - Metodo di prova"). Le porte d?ingresso a battente con soglia inferiore di battuta devono essere classificate almeno in classe 2 (in classe 1 le altre porte) secondo la norma UNI EN 12207. In entrambe i casi la conformità dei prodotti è verificata attraverso un certificato di conformità del prodotto rilasciato da un organismo riconosciuto.
Serramenti in PVC. Il produttore di serramenti esterni in PVC - lo stesso vale per metallo e vetro -, deve utilizzare le 'best available techniques' (BAT), specifiche per il materiale di riferimento. In alternativa, deve attuare specifiche misure per la riduzione del fabbisogno di energia primaria (e in particolare di quella di origine fossile) necessaria al ciclo completo di fabbricazione di tali componenti. Il decreto stabilisce, inoltre, alcune clausole che, se rispettate, consentono al produttore di "guadagnare" dei punti aggiuntivi. Condizione che si verifica nel caso in cui vengano utilizzati dei materiali non rinnovabili, come quelli in PVC o metallo, contenenti una percentuale di materiale riciclato o qualora, durante la sostituzione di serramenti esterni esistenti, il posatore ne garantisca il riciclaggio.
Fonte: Casa&Clima
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