18 settembre 2025 08:40
BASF ha annunciato di aver ottenuto la certificazione REDcert² in tutti e dieci impianti europei della divisione Performance Materials, compreso quello di Malacky (Slovacchia), dedicato alla produzione di poliuretani, ultimo ad aver ottenuto il riconoscimento per l'impiego di materie prime alternative in sostituzione di quelle fossili, con allocazione mediante bilancio di massa.
Lo schema REDcert² consente di tracciare e certificare flussi di materiali sostenibili nel settore chimico.
Il gruppo chimico tedesco adotta sia il metodo Biomass Balance, che prevede l’impiego di risorse rinnovabili, sia la tecnologia ChemCycling, basata su feedstock da riciclo chimico.
Il portafoglio certificato riguarda tecnopolimeri, poliuretani, poliuretani termoplastici e polimeri speciali prodotti nei dieci siti europei di Performance Materials.
"In BASF non parliamo solo di idee, ma forniamo anche prove concrete - commenta Alexander Weiser, Responsabile di BASF Performance Materials Europe -. Questa certificazione rappresenta un'altra pietra miliare nel nostro #OurPlasticsJourney, a dimostrazione del nostro impegno per la sostenibilità e la circolarità delle materie plastiche".
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
L’evoluzione di GP di Piazzon: da una piccola carpenteria alla progettazione integrata di silos e attrezzature di stoccaggio e trasporto interno.
In vista della fine dell’anno, è tempo di bilanci per il compoundatore lombardo, attivo da anni nella produzione di compound TPE.
Per la filiera del riciclo Italiano l’obiettivo minimo è arrivare e superare il Natale, confidando in un rilancio nel 2026. Ma ci sono tre 'cavalieri neri' da superare...