22 novembre 2023 08:45
É stato presentato ieri da Unicircular Assoambiente l'annuale rapporto L’Italia che Ricicla, compendio di dati sul riciclo di rifiuti nel nostro paese. Durante l'incontro sono state avanzate anche dieci proposte per aumentare la circolarità e "compiere il definitivo salto di qualità".
Dai dati esposti nel report si evidenzia come l’industria nazionale del riciclo, oltre ad essere leader in Europa, è in corsa per raggiungere gli obiettivi di recupero UE al 2025-2035 e, nel caso degli imballaggi, li ha già superati.
Nel riciclo dei rifiuti urbani, il nostro paese ha raggiunto quota 51,4% (obiettivo 2025: 55%) e il tasso di riciclo degli imballaggi si attesta al 72,8%, ben oltre il target del 65% al 2025.
Servirà invece un maggiore impegno per dimezzare, entro il 2035, la quota di rifiuti che oggi finiscono in discarica, oggi pari al 20,1%. Con questi numeri, l’Italia rientra tra i 9 paesi UE virtuosi nella gestione dei rifiuti, mentre sono 18 (tra cui anche Francia, Spagna, Portogallo e Svezia) quelli ancora lontani dal raggiungimento dei target fissati a livello comunitario.
Nel Report di quest’anno, Assoambiente ha definito un’Agenda di Lavoro 2024-2025 per le istituzioni nazionali ed europee. Si tratta - afferma l'associazione - di un vero e proprio manifesto programmatico dell’industria italiana del riciclo articolato in 10 punti, per fornire un contributo decisivo alla transizione verso un’economia realmente circolare nell’uso delle risorse.
Approfondimenti settorali sono dedicati, tra gli altri, a rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), pneumatici fuori uso (PFU) e rifiuti plastici (dati Assorimap).
Nel report è anche presente un'interessante analisi sugli investimenti del PNRR della linea “C”, dedicata alle materie plastiche, pari a circa 264,9 milioni di euro.
Risorse per il 36% destinate a progetti in Lombardia e per quasi il 40% al riciclo chimico, pari a poco più di 100 milioni di euro, a fronte dell'8,7% destinato al riciclo meccanico. Quelle destinate alla creazione di poli di raccolta, recupero e riciclo di plastiche (Plastic Hubs) sono invece pari al 19,6% (vedi grafico).
Vedi anche: L’Italia che Ricicla (PDF)
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