6 novembre 2023 12:10
Le aziende tedesche della meccanica e dell'impiantistica stanno rivedendo le loro strategie in Cina, secondo quanto riporta l'associazione di settore, VDMA. Sulla base di un recente sondaggio condotto tra i suoi membri, emerge come quasi la metà delle aziende interpellate starebbe riconsiderando le politiche di produzione, approvvigionamento e distribuzione nel paese asiatico a causa della debolezza del mercato e dell'accresciuta concorrenza delle aziende cinesi.
"Stiamo assistendo a un incremento rilevante della competitività delle aziende locali, sia per l'aumento della qualità e del contenuto tecnologico dei prodotti, sia per i maggiori interventi di politica industriale da parte dello Stato - spiega lrich Ackermann, responsabile commercio estero della VDMA -. Ciò non solo sta portando cambiamenti sul mercato cinese, ma i competitor locali sono sempre più attivi anche sui mercati esteri. Tutto questo crea pressione".
Le imprese tedesche della meccanica stanno valutando come reagire al nuovo scenario macroeconomico "Approcci possibili - afferma Ackermann - sono la diversificazione dei mercati di destinazione, delle catene di fornitura o della produzione. Sembra logico riposizionarsi tra USA, Asia ed Europa con lo stesso peso. Per molte aziende, ciò significa concentrarsi maggiormente sul mercato statunitense e valutare, oltre alla Cina, anche ulteriori opportunità in India".
Ma ci si scontra con la dipendenza delle catene di approvvigionamento dal paese asiatico e con la sua forza di attrazione. "Nell'ingegneria meccanica, quasi tutto ciò che serve può essere acquistato in Cina, spesso dalle filiali cinesi dei fornitori abituali - osserva Ackermann -. Ciò consolida il modello di produzione 'in Cina, per la Cina', che porta ad abbandonare la strategia, spesso presa in considerazione in passato, di rifornire il mercato mondiale dal paese asiatico".
Andrebbero essere prese in considerazione anche collaborazioni strategiche con aziende cinesi.
"Finora i costruttori di macchine hanno sempre desiderato operare in Cina in modo indipendente - conclude Ackermann -. Una partecipazione mirata in aziende cinesi, anche solo di minoranza, potrebbe dare accesso all'ecosistema dell'innovazione, consentendo ai costruttori di macchine europei di attingere rapidamente a nuove tecnologie locali".
© Polimerica - Riproduzione riservata
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Annunciati nuovi investimenti per 30 milioni di euro. A Fakuma focus su innovazione e prodotti green.
Il compounder veneto ha collaborato alla messa a punto della nuova gamma di pallet Poseidon realizzati con materiale riciclato, che in futuro potrebbe utilizzare.