28 luglio 2015 05:10

Il compoundatore italiano SO.F.TER. ha ottenuto il brevetto europeo per l’intaso ad alte prestazioni Holo, basato su un granulo in elastomero termoplastico (TPE) di forma cilindrica, cavo all’interno, studiato per offrire un effetto del tutto simile all’erba naturale nella realizzazione di campi di calcio.

Holo, già utilizzato in numerosi campi artificiali omologati Fifa 2 Stars, consente di ridurre del 30% l’utilizzo di materie prime, con un risparmio economico intorno al 10 per cento rispetto alle soluzioni tradizionali in TPE o EPDM.

Da un punto di vista prestazionale, sottolinea l’azienda forlivese, Il sistema artificiale  con intaso Holo presenta un valore di shock absorption del 65%, paragonabile a quello dei campi in erba naturale, il cui assorbimento degli urti è mediamente compreso tra il 63 e il 67%. La forma cilindrica e vuota all’interno favorisce inoltre la dispersione del calore, prevenendo l’aumento della temperatura del campo nei mesi estivi.

Anche sul fronte della sicurezza, Holo offre le massime garanzie: test effettuati presso laboratori accreditati hanno mostrato un contenuto totale di PAH (Polycyclic Aromatic Hydrocarbons) inferiore allo 0,5%, sotto i nuovi limiti che entreranno in vigore il 27 Dicembre, che fissano la soglia in 1 mg/kg per ciascuno degli 8 PAH citati nella normativa, e scendono a 0,5 mg/kg per i giocattoli e gli articoli destinati ai bambini.

La gamma Holo comprende prodotti con caratteristiche e formulazioni diverse a seconda delle fasce climatiche: Holo SP è stato studiato per i climi freddi e fornisce ottime prestazioni elastiche fino a -30 °C. Holo XT è adatto ai climi caldi della fascia mediterranea, mentre Holo GT è nato per le zone con irraggiamento UV molto elevato.

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