Investimenti per 50 milioni di euro in R&D, ammodernamnto degli impianti esistenti e in una nuova linea a Neunkirchen.
7 marzo 2014 07:15
Nonostante un mercato difficile e incerto, poco disciplinato negli investimenti e sottoposto a pressioni sul fronte dei costi, il produttore tedesco di film in polipropilene biorientato (BOPP) Treofan è riuscito, nell’esercizio 2013, a mantenere il fatturato intorno ai 500 milioni di euro, stabilizzando i profitti grazie al miglioramento del mix produttivo e ad una crescita nel segmento più alto del mercato, come le etichette per la decorazione nello stampo, imballaggi flessibili di alta gamma, i separatori per batterie e capacitori.
La società, che ha sede in Germania, ma è controllata dalla finanziaria milanese M&C Management & Capitali, ha dovuto ricapitalizzarsi con 35 milioni di euro, immessi dagli attuali soci (oltre a M&C, Goldman Sachs e EBF & Associates), per sostenere il piano di ristrutturazione e gli investimenti necessari ad implementare la nuova strategia di crescita.
Come ha spiegato il CEO Peter Vanacker, nel presentare i risultati finanziari 2013, la struttura europea è stata riorganizzata e i processi interni ricalibrati per soddisfare le esigenze dei clienti. Allo stesso tempo, sono stati pianificati importanti investimenti nei siti produttivi in Germania, Italia e in Messico.
Nel corso di quest’anno, Treofan prevede di investire oltre 50 milioni di euro: 5 milioni in ricerca e sviluppo, 15 milioni nell’ammodernamento degli impianti esistenti e 30 milioni in una nuova linea che sarà installata presso lo stabilimento di Neunkirchen, in Germania.
“C’è ancora molto da fare - ha sottolineato Vanacker, alla guida del gruppo dal settembre del 2012 dopo una lunga carriera in Bayer -. Siamo riusciiti a riconquistare la leadership nell’innovazione in importanti segmenti di mercato, abbiamo stretto i rapporti con i grandi marchi e abbiamo fatto buoni progressi nel controllo dei costi”.
Ciò nonostante, la pressione sui prezzi resta forte, anche per le capacità in funzione nei paesi emergenti, che hanno messo sotto pressione gli impianti più datati. Da qui la decisione di puntare su una differenziazione dei prodotti, puntando sul contenuto tecnologico, migliorando i processi produttivi e mantenendo l’attenzione sulla struttura dei costi.
Oltre alla sovracapacità, altre sfide per il produttore tedesco riguardano i prezzi delle materie prime e dell’energia, particolarmente cara in Germania, tanto da mettere a rischio la competetività delle imprese energivore che operano nel paese.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Con Easytherm Flow, Piovan propone un'efficace soluzione per abbreviare i tempi di ciclo e tagliare il consumo energetico nello stampaggio a iniezione.
AutoInsight di RadiciGroup permette di consultare in modo intuitivo, anche da smartphone, i tecnopolimeri e le fibre sintetiche impiegate nel settore automotive.
All'Assemblea annuale, Consorzio C.A.R.P.I. ringrazierà la filiera del riciclo di rifiuti plastici per il coraggio di fare impresa in Italia a dispetto di un contesto a dir poco sfavorevole.