Affluenza ridotta rispetto al 2009, ma gli stranieri sono aumentati, sia all'interno degli stand che nelle corsie.
21 maggio 2012 05:47
Anche l'ultima edizione di Plast, come la precedente, ha registrato una flessione del numero dei visitatori, passati dai 55mila del 2009 ai 50mila e rotti di quest'anno; un lento declino che mette in luce, più che la crisi della manifestazione in sé, una più generale crisi del sistema paese, alle prese con la recessione, lo scoramento di una buona fetta di imprenditori e l'oggettiva difficoltà, a causa della stretta bancaria, di reperire risorse da investire in macchine e impianti.
Non è quindi un caso che i visitatori "persi" negli ultimi tre anni siano tutti italiani, scesi da 37.586 a 32.432, mentre è addirittura aumentata l'affluenza dall'estero, da 17.589 a 18.162 visitatori. Come non è un caso che molti espositori sentiti in Fiera traevano motivo di ottimismo proprio dalle manifestazioni d'interesse - e in qualche caso veri e propri ordini - raccolti agli stand, quasi esclusivamente da operatori stranieri.
Da una prima analisi dei visitatori, le prime due posizioni nella classifica internazionale sono rimaste inalterate, con Germania (7,8%) e Francia (6,3%) che confermano la fedeltà alla manifestazione milanese; al terzo e quarto posto, Turchia e Svizzera hanno sorpassato Spagna e Grecia, paesi tra i più colpiti dalla crisi; i visitatori greci, per numero, sono addirittura scesi dal quinto all'ottavo posto, dopo gli sloveni.
Lo stesso trend riguarda il numero di espositori, che nel complesso è salito di qualche decina, da 1.478 a 1.514 (quelli diretti sono però rimasti stabili, sul migliaio di unità): anche in questo caso gli italiani sono diminuiti leggermente, da 856 a 828, mentre gli espositori esteri sono aumentati da 622 a 686 unità. In crescita anche il numero dei paesi rappresentati, da 44 a 58.
"L’affluenza, considerata l’attuale congiuntura economica negativa, ha superato le aspettative della maggior parte degli espositori e ha confermato l’importanza di Plast come l’appuntamento triennale per gli operatori del settore che si ripeterà dal 5 al 9 maggio 2015", commentano gli organizzatori, che fino all'ultimo speravano di chiudere l'edizione 2012 quanto meno sullo stesso livello di tre anni fa.
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