In progetto un cracker per etilene e impianti per polietilene nel Nordest degli Stati Uniti.
8 giugno 2011 07:14
Shell sta valutando un progetto di espansione delle attività petrolchimiche negli Stati Uniti, che prevede la costruzione di un cracker world-scale per etilene, alimentato da gas naturale, integrato a valle con la produzione di polietilene e altri derivati.
Nelle intenzioni del gruppo petrolifero, il complesso sorgerà nella regione degli Appalachi, catena montuosa al confine con il Canada, nei pressi dei giacimenti gas di Marcellus. Il polietilene sarà destinato alle industrie che operano nel Nordest degli Stati Uniti, in una sorta di “filiera corta” petrolchimica.
La domanda di polietilene in Nordamerica è stimata in crescita nei prossimi anni. La possibilità di ottenere questa commodities plastica attraverso un impianto integrato a monte, alimentato con gas naturale, dovrebbe portare benefici in termini di minori costi di produzione.
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