28 maggio 2024 15:34
Il consorzio Biorepack ha presentato oggi a Milano la relazione di gestione 2023, fotografia del recupero e riciclo di imballaggi compostabili conferiti con la raccolta differenziata dell'umido.
La buona notizia è che sono stati raggiunti nel 2022 e confermati anche nel 2023 gli obiettivi da conseguire al 2025 e al 2030, rispettivamente del 50% e 55%, nonostante una contrazione del tasso di riciclo, sceso l'anno scorso dal 60,7% al 56,9%. In quantità si tratta di 44.338 tonnellate recuperate di fronte alle 77.900 tonnellate immesse al consumo.
Una contrazione che è in larga parte di natura contabile, legata al cambio di set di dati. Quest'anno, infatti, Biorepack ha preso come valore di riferimento il dato ufficiale contenuto nel Rapporto Rifiuti Urbani pubblicato da Ispra a dicembre 2023, anche se riferito all’anno 2022 (ultimo dato ufficiale disponibile). Nel documento, la quantità di rifiuto umido urbano trattato negli impianti di riciclo organico è stimata in 5 milioni di tonnellate, mentre lo scorso anno - per il calcolo del risultato di riciclo 2022 - si era utilizzata una stima di 5,3 milioni di tonnellate basata su calcoli del CIC (Consorzio Italiano Compostatori). La minor quantità di rifiuto umido urbano considerato come base di partenza ha quindi portato all’aggiornamento del tasso di riciclo 2022, che risulta pari al 58,3% anziché al 60,7%.
“Le correzioni dei valori percentuali - nota il presidente di Biorepack, Marco Versari (nella foto) – sono il frutto di una sempre maggiore precisione dei dati a disposizione del Consorzio e non modificano un dato di fondo, che rimane evidente: i risultati di riciclo organico delle bioplastiche compostabili sono positivi e confermano la bontà del modello utilizzato dall’Italia per avviare a riciclo la frazione organica dei propri rifiuti che, è bene ricordarlo, rappresenta oltre il 35% del totale di tutti i rifiuti prodotti nelle case italiane". “I risultati 2023 confermano l’efficacia dell’operato del consorzio e sottolineano l’importanza di costruire alleanze e sinergie con gli enti che sul territorio si occupano della raccolta dei rifiuti", sottolinea Versari.
Un risultato che è stato però influenzato negativamente dalla presenza di frazioni estranee nel materiale raccolto da utenze domestiche, come plastiche tradizionali, vetro e metalli, che ha fatto sì che il 7,3% delle bioplastiche entrate negli impianti di riciclo organico sia stata sottratta al riciclo organico.
“Ogni chilogrammo di materiali non compostabili da separare sottrae al riciclo anche 1,65 kg di matrici compostabili - spiega Versari -. Il tasso di riciclo delle bioplastiche potrebbe quindi essere già ora ben maggiore, qualora si riducesse la presenza di frazioni estranee nell’umido".
Positiva, invece, la percentuale di popolazione coperta dalle convenzioni per la raccolta, cresciuta di 10 punti percentuali e oggi pari al 74% del totale, contro il 64,4% del 2022. I Comuni serviti sono arrivati a 4624, ovvero il 58,5% del totale (+11%).
Sempre l'anno scorso, i corrispettivi economici riconosciuti ai Comuni e alle aziende che si occupano della raccolta differenziata hanno superato i 9,4 milioni di euro, a copertura dei costi di raccolta, trasporto e trattamento degli imballaggi in bioplastica compostabile conferiti insieme ai rifiuti organici.
Per quanto concerne le attività istituzionali del Consorzio, proseguono le campagne di comunicazione, sia dirette, che volte a supportare gli enti locali nel rendere più consapevoli i propri cittadini sul valore collettivo e ambientale degli scarti umidi e degli imballaggi compostabili (leggi articolo).
Va avanti anche il percorso di sviluppo del marchio Biorepack al fine di migliorare la riconoscibilità degli imballaggi in bioplastica compostabile conformi a tutti i requisiti normativi, così come le iniziative di contrasto all’illegalità, piaga che colpisce soprattutto gli shopper. A questo fine, è stato appena sottoscritto un protocollo d’intesa con Assobioplastiche e con le filiali italiana e belga del gruppo internazionale TÜV Austria (leggi articolo).
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