29 maggio 2024 08:44

Wittmann ha introdotto in catalogo FlexCell, una nuova soluzione modulare e compatta, standardizzata e al tempo stesso flessibile, per allestire una cella automatizzata di stampaggio, completa di protezioni, robot lineare e nastro per l'evacuazione dei pezzi, cucita intorno alla pressa, anche di altre marche.

Inizialmente destinata al mercato tedesco, FlexCell viene fornita in tre diverse versioni - Basis, Primus e Plus - in base alla complessità dell'automazione, dalle semplici attività di pick & place all'integrazione dell'intero processo a valle dello stampaggio, compreso l'imballo dei pezzi stampati. Nei modelli Primus e Plus la protezione protettiva è montata sul nastro trasportatore senza ingombro sul pavimento. Anche i termoregolatori  possono essere integrati in modo efficiente, ovvero posizionati sotto il nastro trasportatore senza sottrarre ulteriore spazio a terra.

"Poiché le celle sono montate direttamente sulla pressa e, grazie alle protezioni, consentono la produzione a 'cancello aperto', robot e altre attrezzature possono essere collocate vicino al gruppo di chiusura, riducendo gli ingombri - spiega il costruttore austriaco".
Nel progettare FlexCell è stata considerato l'accesso allo stampo per facilitare interventi manuali, assistenza e manutenzione. Nei modelli Primus (nell'immagine) e Plus, i nastri trasportatori con la relativa protezione possono essere spostati facilmente lateralmente.
"Grazie alla loro struttura standardizzata - sottolinea Wittmann -, le celle si caratterizzano anche per i ridotti tempi di consegna e il buon rapporto prezzo/prestazioni".

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