31 luglio 2023 12:09
Si scioglierà nei prossimi mesi, dopo quasi vent'anni di attività, la joint-venture asiatica nel diisocianato di metilene (MDI), costituente dei poliuretani, creata da BASF, Huntsman e dai rispettivi partner cinesi Shanghai Hua Yi , Sinopec Shanghai Gaoqiao Petrochemical e Shanghai Chlor-Alkali Chemical.
La separazione delle attività tra i due gruppi chimici dovrebbe avvenire entro la fine di quest'anno, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni.
I partner della joint-venture Shanghai Lianheng Isocianate (SLIC) gestiranno in futuro in modo indipendente i due impianti per MDI presenti nel complesso petrolchimico di Caojing, in Cina: quello storico, avviato nel 2006, andrà a Huntsman e a Shanghai Chlor-Alkali Chemical, insieme con un'unità per il recupero di acido cloridrico per la produzione di cloro, aggiunto nel 2018.
Il secondo impianto MDI, avviato cinque anni fa, insieme a unità per la produzione di anilina e nitrobenzene, passerà a BASF, Shanghai Hua Yi e Sinopec Shanghai Gaoqiao Petrochemical.
Oltre allo stabilimento di Caojing, BASF produce MDI a Chongqing, in Cina, a Yeosu in Corea del Sud, ad Anversa in Belgio e a Geismar, in Louisiana (USA). A seguito della ristrutturazione della joint venture, la capacità produttiva del gruppo tedesco ammonterà a circa 1,9 milioni di tonnellate annue di MDI.
Huntsman gestisce impianti MDI a Rotterdam nei Paesi Bassi, e a Geismar, in Louisiana, oltre a quello presente in Cina.
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