21 febbraio 2020 15:08
Lentamente la Cina prova a tornare alla normalità, anche se non è ancora cessata l'emergenza per epidemia di coronavirus (Covid 19): dopo INglass, un’altra azienda italiana ha annunciato la riapertura della filiale locale. Si tratta di Tria, costruttore milanese di granulatori e impianti di recupero in linea di sfridi da stampaggio ad iniezione, soffiaggio ed estrusione.
"Il team di Tria Cina - si legge in una nota - ha potuto riprendere le attività lavorative seguendo le dovute misure di sicurezza imposte dal Governo, come il controllo della temperatura corporea e l'utilizzo di una mascherina sul volto".
Tria dispone di quattro filiali dirette all’estero: oltre a quella in Cina sono operativi uffici in Germania, Stati Uniti e Brasile.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via dell’Industria, 195 - 20020 Busto Garolfo (MI)
Tel: +39 0331 566 722 - Fax: +39 0331 566 309
Web: http://www.ampacet.com - Email: marketing.europe@ampacet.com
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
Amut ha avviato in Australia il suo terzo impianto di riciclo in due anni mezzo, con piena soddisfazione del cliente. Dopo il PET è la volta delle poliolefine.