PolyOne ha siglato un accordo con la svizzera
Clariant per rilevare le attività nei
masterbatches per un controvalore di
1.560 milioni di dollari, equivalente ad oltre 12 volte l’Ebitda degli ultimi dodici mesi, su base 'cash and debt free’. La chiusura dell’operazione, soddisfatte le consuete condizioni di closing - tra cui il via libera delle autorità antitrust -, è prevista nel
terzo trimestre 2020.
L’operazione prevede
due diverse transazioni: la divisione Masterbatches del gruppo elvetico sarà ceduta per 1,5 miliardi di dollari, mentre separatamente verranno alienate, sempre a PolyOne, le attività indiane gestite da
Clariant Chemicals (India) al valore di 60 milioni di dollari. Questa società, quotata in Borsa, è posseduta al 51% da Clariant.
Le attività oggetto dell'accordo comprendono
concentrati colore e
additivo per materie plastiche e fibre, con un giro d’affari, nell’esercizio 2018, pari a
1,15 miliardi di dollari. La divisione Masterbatches possiede
46 impianti produttivi e centri tecnologici in 29 paesi, dove lavorano circa
3.600 addetti. Completata l’acquisizione, le attività saranno integrate nel segmento
Color, Additives & Inks di PolyOne.
Clariant aveva annunciato a luglio l’intenzione di cedere le attività nei
masterbatches, insieme ai
pigmenti (che saranno dismessi entro la fine dell’anno prossimo), in seguito alla sospensione del progetto di creazione del raggruppamento
High Performance Materials insieme a
Sabic, nel quale sarebbero dovuti confluire anche gli additivi e la divisione Specialties del gruppo saudita (
leggi articolo).
“Questo annuncio rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso di focalizzazione su attività capaci di generare maggiore crescita, redditività e cassa - ha spiegato
Hariolf Kottmann, CEO di
Clariant -. Dopo aver
disinvestito con successo la divisione
Healthcare Packaging in ottobre (
leggi articolo), l'accordo per la cessione dei Masterbatches è un passo importante nella realizzazione della nostra strategia, definita nel 2015, per concentrarci sui nostri
tre settori chiave: Care Chemicals, Catalysis e Natural Resources”. "Come annunciato - ha aggiunto - siamo fiduciosi di completare il disinvestimento della divisione
Pigments nel corso del 2020 al fine di costituire un gruppo più concentrato e solido entro il 2021".
PolyOne prevede di ottenere
sinergie per
60 milioni di dollari, un ampliamento del portafoglio di prodotti e servizi, in linea con i megatrend dei prossimi anni (sostenibilità, riduzione del packaging, riciclo e alleggerimento), oltre che una maggiore copertura geografica, estesa livello globale.
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