31 agosto 2018 08:37
La casa automobilistica Ford sta sperimentando nel sito di Dagenham, nel Regno Unito, l’impiego di piccoli droni telecomandati per ispezionare le linee di produzione, in particolare le attrezzature più complesse o le parti più alte e meno accessibili dello stabilimento.
I tecnici della manutenzione possono così evitare di utilizzare piattaforme e impalcature estensibili per esaminare le strutture alte 40 metri che supportano i pesanti macchinari dell’impianto. Un’attività che, per essere portata a termine, richiedeva ben 12 ore di massimo impegno e grande concentrazione. Le stesse operazioni possono essere seguite con piccoli droni dotati di videocamere GoPro, che permettono di ispezionare accuratamente, da diverse angolazioni, le stesse aree dell’impianto in soli dodici minuti. Con il tempo risparmiato, i tecnici possono effettuare controlli più frequenti, senza l’obbligo di chiudere le strutture per installare le impalcature.
“Avevamo bisogno di raggiungere altezze fino a 50 metri per eseguire le verifiche necessarie sul tetto e sulle aree di lavorazione - spiega Pat Manning, Machining Manager presso il Ford Dagenham Engine Plant -. Ora possiamo coprire l’intero stabilimento in un giorno solo e, soprattutto, possiamo farlo evitando di esporre ad attività pericolose i membri del team”.
I droni sviluppati da Ford sono stati programmati anche per ispezionare tubazioni, individuare perdite d’aria e controllare l’efficienza dei macchinari.
Visti i risultati positivi, Ford sta valutando la possibilità di utilizzare questa tecnologia presso altri stabilimenti del gruppo.
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