20 ottobre 2017 07:22
Un patto per promuovere innovazione, produttività, occupabilià e responsabilità sociale negli stabilimenti chimici e farmaceutici: è il contenuto di un documento sottoscritto nei giorni scorsi da Federchimica, Farmindustria e sindacati (Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil) che conferma il clima favorevole di relazioni sindacali in vista del prossimo rinnovo sindacale.
Il Patto (testo in allegato) prevede un percorso congiunto, da realizzarsi nell’ambito di eventi specifici, di gruppi di lavoro paritetici e di sessioni allargate dell’Osservatorio Nazionale sul territorio, considerato dalle parti uno strumento fondamentale di formazione e partecipazione. Proprio in questo ambito non negoziale - sottolinea Federchimica - sono state concepite le più significative scelte contrattuali della categoria e si è consolidato un principio vincente perla negoziazione: partire da una conoscenza condivisa come base per Relazioni industriali efficaci e costruttive.
“In una fase di profondi cambiamenti per il sistema chimico-farmaceutico - commenta Paolo Lamberti, Presidente di Federchimica (nella foto) -, la sottoscrizione di questo Patto è la riprova di un modello di relazioni industriali moderno, partecipativo ed efficace, caratterizzato da senso di responsabilità, da credibilità reciproca e da un atteggiamento pragmatico nella ricerca di soluzioni negoziali utili per il settore e coerenti con gli indirizzi confederali. Questo Patto conferma anche la forte propensione delle parti sociali del settore a promuovere insieme la Sostenibilità, nella sua dimensione sociale, ambientale ed economica”.
Soddisfatti anche i sindacati: secondo Emilio Miceli, Segretario generale di Filctem Cgil, con la firma del patto si è di fatto aperto il cantiere per il prossimo rinnovo contrattuale. “Era necessario, come consuetudine delineare il contesto nel quale faremo le scelte per il prossimo contratto - nota Miceli - . L’abbiamo fatto con un occhio al quadro della rivoluzione tecnologica in corso e ponendo attenzione al grande tema della flessibilità e della innovazione dei processi produttivi”. “Il punto centrale dal quale partire – aggiunge Miceli, forse pensando al clima teso con Federazione Gomma Plastica - è ancora una volta un contratto forte e definito in risposta anche a quel clima di unilateralismo che sembra tentare altri contratti ed altre forze datoriali”.
Il Segretario generale di Uiltec, Paolo Pirani, sottolinea invece i contenuti del documento: “Attraverso una costante collaborazione tra le OOSS e la parte datoriale si può favorire aumento di competitività e occupazione, migliorare la contrattazione, promuovere la formazione, sostenere la cultura di salute, sicurezza e ambiente e consolidare il welfare, affrontare i grandi cambiamenti e le difficili sfide di Industria 4.0”.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com