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PlasticFinder: vendere conviene di più!

Il portale online per la compravendita di slow moving lancia una campagna promozionale: per tutti i prodotti messi in vendita entro il 31 marzo sconto del 50% sulle ‘success fees' trattenute da PlasticFinder.

9 febbraio 2016 11:14

PlasticFinder foto fi gruppo
Gli scaffali virtuali si stanno riempiendo di plastica e PlasticFinder vuole premiare quei trasformatori, distributori e produttori che fin da subito mostrano di credere in questa innovativa modalità di commercio, nata per dare nuovo valore alle materie prime non utilizzate, invendute e giacenti in magazzino (slow-moving) e per acquistare prodotti ad un prezzo scontato.

LANCIO PROMOZIONALE. Così, il servizio di compravendita online di slow-moving, ha deciso di lanciare una campagna promozionale che prevede uno sconto del 50% sulle percentuali trattenute sul prezzo di vendita. L’utilizzo del portale e la pubblicazione di un annuncio sono completamente gratuiti e non vincolanti; il sito trattiene una quota compresa tra 2 e 15% solo in caso di buon esito della compravendita; percentuali che, grazie alla promozione, si dimezzano. “Vogliamo stimolare tutti gli operatori del settore, in particolare i trasformatori, ad utilizzare il nostro servizio per vendere le loro eccedenze di magazzino e recuperare nuova liquidità - spiega l’iniziativa Riccardo Parrini di PlasticFinder - Iniziate ad utilizzarci per vendere… e nel frattempo magari troverete del materiale che vi interessa acquistare”.

ESTRARRE VALORE DAL MAGAZZINO. PlasticFinder è un nuovo portale di e-commerce che si pone l’obiettivo di “far muovere gli slow moving”, facendo incontrare domanda e offerta di stock non utilizzati, produzione invenduta o seconde scelte, consentendo a trasformatori, compoundatori e distributori di estrarre valore dai surplus di magazzino. Il tutto nell’anonimato, ma con la garanzia di essere pagati per ciò che si vende e, d’altra parte, di ricevere la merce che si è acquistata online.

PlasticFinder come funzionaACQUISTI SICURI. Sul fronte della sicurezza sono due i meccanismi fondamentali su cui si basano le transazioni: anonimato e conto di garanzia. Per tutelare l’anonimato degli operatori, garantendo al contempo la sicurezza delle transazioni, chi si iscrive deve fornire una documentazione che comprende visura camerale, dati bancari e documento del legale rappresentante; documentazione che viene attentamente vagliata dallo staff prima dell’attivazione del servizio.
Una volta acquistato il carico, l’acquirente esegue un bonifico pari all’ammontare dell’ordine più le spese di spedizione; bonifico che viene congelato su un conto di garanzia gestito da Cordusio Spa, Gruppo Unicredit. Se la merce ordinata risponde alle caratteristiche riportate nell’annuncio, il pagamento viene sbloccato e accreditato sul conto del venditore. Se invece l’acquirente non è soddisfatto del prodotto, perché non conforme all’annuncio, ha quattro giorni per rifiutarlo - aprendo una procedura di contestazione che vede l’intervento dello staff di PlasticFinder - e la banca gli rimborsa quanto anticipato.

Per approfondire gli aspetti tecnologici del servizio, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Ivan Riva, responsabile dell’Information Technology del portale PlasticFinder.

INTERVISTA A Ivan Riva, socio fondatore e IT Manager di PlasticFinder

plastic finder provare

PlasticFinder è molto facile da utilizzare, nonostante la potenza del motore di ricerca, che consente di rintracciare un materiale utilizzando il linguaggio naturale, senza dover conoscere le logiche del database.
La nostra idea era proprio questa: rendere le modalità di ricerca e acquisto del materiale più semplici possibili, alla portata di tutti, anche di chi non è un esperto informatico. La sfida era creare un sistema rapido e intuitivo - simile nella fruibilità a quella grandi siti web dedicati a tutti, come Google o Amazon - e metterlo a disposizione dell’industria della plastica.
La piattaforma PlasticFinder è così semplice, rapida ed intuitiva che chiunque può utilizzarla. E il database, basato su oltre 45.000 nomi commerciali corrispondenti a 3500 diversi compound, contiene informazioni così precise e dettagliate che nessun essere umano può fornire in tempo reale. E tutto avviene nel tempo di un click!

Lo stesso vale per chi vuole utilizzare PlasticFinder per vendere i propri prodotti?
Sì, anche per vendere non è necessario dedicare personale tecnico specializzato; è sufficiente saper usare un computer e avere un minimo di dimestichezza con Internet. Chiunque in un ufficio può farlo, il personale amministrativo ad esempio è perfetto…
Basta seguire una procedura guidata necessaria per descrivere la merce che si vuole vendere e se il prezzo (scelto dal venditore) è competitivo, dall’altra parte ci sarà sicuramente un compratore pronto a “trovare l’affare”!
Nel frattempo il personale commerciale può continuare a svolgere il suo lavoro. Questo strumento, di fatto, è una risorsa in più per la forza vendita. E' uno strumento adatto ad un uso continuativo, un canale sempre aperto in acquisto e in vendita che amplifica l'accesso al mercato in modo esponenziale

Cosa cambia l’ingresso di PlasticFinder nel panorama della compravendita di materie plastiche?
Ritengo che PlasticFinder sia oggi il più avanzato strumento di compravendita online dedicato a polimeri, additivi e masterbatches. Noi lo mettiamo a disposizione in maniera “open” e gratuita di tutti gli operatori del settore. Acceleriamo la loro presenza sulla rete, evitando che dedichino tempo ed energie a sviluppare un loro portale di e-commerce dedicato; oltre ai costi di realizzazione bisogna mettere in conto un significativo investimento in comunicazione e gestione…il tutto senza risultati certi.
Abbiamo già ricevuto più di una conferma da parte di alcuni importanti operatori, che stanno valutando di appoggiarsi a PlasticFinder per il commercio elettronico dei loro prodotti anziché sviluppare un sito ad hoc.

C’è chi è scettico sulla compravendita di plastiche su Internet: la principale obiezione è che, data la natura del materiale e del mercato, Internet non sia il mezzo più adatto.
La resistenza all’innovazione si basa sempre su argomenti di questo tipo: “È una buona idea, ma non può funzionare in questo settore”; poi basta introdurla sul mercato per scoprire che funziona benissimo. Fino a qualche anno fa i venditori telefonavano ai clienti dalle cabine degli autogrill, usando un gettone di metallo; oggi organizzano riunioni con Google calendar o prenotano interi viaggi con Booking, visualizzando sul tablet la scheda cliente prima di andarlo a trovare.

Qualcuno si chiede perché venditori e acquirenti restano anonimi, anche dopo l’avvio della transazione.
Questo ci consente di tutelare innanzitutto la riservatezza del venditore nella gestione dei suoi slow moving e di consentirgli di seguire politiche di prezzo differenziate. Per il compratore avere la garanzia di un unico interlocutore, PlasticFinder, è altrettanto importante. Gli operatori, che possono rivestire indifferentemente i panni di acquirente o venditore, non devono perdere tempo nel verificare l’identità e la solidità finanziaria della controparte.

Quali sono i prossimi sviluppi sotto il profilo tecnologico?
Stiamo facendo un lavoro continuo di affinamento per rendere la piattaforma sempre più facile da usare ed efficace nella ricerca dei prodotti.
Perché un portale di e-commerce abbia successo è necessario mettersi nei panni dei compratori. Lo strumento funziona solo se un numero sempre crescente di potenziali acquirenti si collega, si fida e utilizza il servizio. Ma stiamo anche lavorando su altri fronti: far risparmiare tempo prezioso all’ufficio acquisti, proporre valide alternative tecniche ai prodotti cercati, garantire la qualità della merce inviando campionature, la pronta consegna e la possibilità di comprare lotti delle dimensioni effettivamente richieste.
Il passo successivo sarà raccogliere le preferenze di acquisto e di vendita per soddisfarle in modo differito. Quello che succede, per esempio, quando si cerca casa su alcuni portali web: dopo aver inserito i parametri di ricerca (zona, superficie, prezzo minimo e massimo) si viene contattati non appena viene pubblicato un annuncio pertinente. Allo stesso modo, se qualcuno cerca un particolare materiale non ancora sullo scaffale, PlasticFinder sarà in grado di proporglielo non appena disponibile a scaffale!

PlasticFinder ricerca

Con il contributo di PlasticFinder

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