15 maggio 2012 08:10

Non si poteva non notarle, al Pad.11, per l'inusuale colore della livrea: un viola brillante, che però resterà confinato alla manifestazione fieristica. Le nuove presse REM (Rubber Electric Machine) del costruttore bresciano IMG saranno infatti consegnate in colori più tradizionali (ma si può sempre ordinarle viola), pur mantenendo il contenuto innovativo mostrato al Plast 2012, a cominciare dall'azionamento completamente elettrico, abbastanza inusuale per questo tipo di macchine.

Dal punto di vista meccanico, le presse si caratterizzano per la chiusura a doppia ginocchiera a cinque punti, con piano mobile che scorre su guide a ricircolo di sfere: il piano mobile non è quindi guidato da bronzine, evitando così il rischio che bave o corpi estranei possano formare incrostazioni sulla colonna. L’azionamento della chiusura, sul modello da 300 tonnellate esposto in Fiera, avviene tramite un servomotore in asse da 60 KN, senza rinvii. Azionato da un servomotore dedicato anche l'estrattore centrale, mentre  il telaio per la terza piastra del piano mobile è mosso da due motori asincroni con riduttore.

Il gruppo iniezione a vite punzonante scorre su guide a ricircolo di sfere, azionato da un “generoso” servomotore in linea, con coppia adeguata per la lavorazione degli elastomeri: la società bresciana dichiara, in questo caso, una pressione specifica di iniezione superiore ai 2.400 bar. La carica viene effettuata da un motore brushless con trasmissione a cinghia. Per quanto concerne il controllo, la pressa monta un PLC Moog con monitor a colori touch screen.

La serie REM sarà proposta sul mercato con forze di chiusura da 200 a 400 tonnellate.

"La versione elettrica ci è stata richiesta dai clienti - rileva Davide Bonfadini di IMG - Oltre alla sovrapposizione dei movimenti, offre un risparmio energetico del 30%, esigenza sentita anche nel settore della gomma, dove con tempi di ciclo più lunghi, ridurre i consumi dei motori nei momenti morti può apportare benefici economici non indifferenti". IMG ha già ricevuto ordini per due macchine della nuova serie.

Al Plast, il costruttore bresciano esponeva anche una pressa della serie GUM con forza di 300 tonnellate, equipaggiata con chiusura hydroblock con guide a ricircolo di sfere e piano mobile “libero”. Il gruppo iniezione era di tipo “FIFO”, con una capacità di 500 cc, completamente retrattile, soluzione che IMG ha selezionato per garantire basse perdite di pressione e una riduzione della lunghezza della macchina, che non supera i 4.300 mm. Per quanto concerne l'idraulica, si segnala la presenza di servomotore sulla pompa, azionato da inverter per garantire bassi consumi energetici e un controllo in anello chiuso.

"Il settore della gomma è in frenata, ma non è completamente fermo - commenta Bonfadini - l'anno scorso abbiamo costruito un centinaio di presse per elastomeri e quest'anno abbiamo già messo a punto oltre una ventina di macchine".

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