12 febbraio 2024 11:04
Un progetto per il riciclo chimico di imballaggi in PET negli Stati Uniti è stato avviato dal gruppo chimico Eastman e dal riciclatore Rumpke Waste & Recycling (Rumpke).
Il primo metterà a disposizione la sua tecnologia per la depolimerizzazione di poliestere, mentre il secondo si occuperà di raccogliere e selezionare i rifiuti di imballaggio in PET difficili da riciclare per via meccanica, come quelli opachi o colorati, da alimentare nel processo.
I feedstock ottenuti da riciclo chimico saranno utilizzati da Eastman per sostituire materie prime fossili nella produzione di nuovi poliesteri.
Il gruppo chimico statunitense sta completando a Kingsport, nel Tennessee (USA), un impianto per la depolimerizzazione di rifiuti PET con capacità di trattamento intorno a 110.000 tonnellate annue. Altri due impianti, in Francia e Negli Stati uniti, sono attualmente in fase di progetto.
"Rumpke ed Eastman sono entrambe impegnate con approcci innovativi alla riduzione dei rifiuti plastici - afferma Brad Lich, vicepresidente esecutivo e direttore commerciale di Eastman -. Questa partnership consolida la natura complementare del riciclo chimico e di quello meccanico per mantenere un maggior volume di materie prime nell'economia circolare, consentendo ai grandi marchi di raggiungere i loro obiettivi di contenuto riciclato".
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