16 novembre 2022 08:45
Il gruppo petrolchimico austriaco OMV ha siglato un memorandum d'intesa con la società d'ingegneria Wood finalizzato alla stipula di un successivo accordo di collaborazione esclusivo per il licensing della tecnologia ReOil, che sarà firmato l'anno prossimo.
Sviluppato da OMV, il processo ReOil converte rifiuti plastici misti, difficili da riciclare per via meccanica, in un olio di pirolisi che può essere utilizzato per la produzione di combustibili o intermedi chimici, anche per la sintesi di materie plastiche. Rispetto ad altri processi di pirolisi, opera con pressioni e temperature più basse, compatibili con quelle di raffineria.
OMV e Wood intendono introdurre insieme la tecnologia ReOil sul mercato ed esplorare il potenziale dell'integrazione di altre tecnologie complementari sviluppate da Wood. A questo scopo stanno costituendo un "technology and engineering delivery team" congiunto, che supporterà i clienti durante l'intero processo di adozione e implementazione della tecnologia nei loro impianti; inoltre, le licenze ReOil saranno fornite con documentazione relativa al ciclo di vita delle risorse.
“Siamo lieti di avviare questa collaborazione con Wood e non vediamo l'ora di fornire un programma di licenza che consentirà di implementare in futuro soluzioni di economia circolare - commenta Alfred Stern, CEO di OMV -. Ciò è in linea con la visione strategica di OMV verso la transizione da un approccio lineare a uno circolare”.
Un impianto pilota ReOil è in funzione dal 2018 nella raffineria OMV di Schwechat, in Austria. Alla fine dell'anno scorso, il gruppo austriaco ha annunciato la costruzione di un impianto dimostrativo da 16.000 tonnellate annue, che sarà avviato nel 2023, integrato nella raffineria di Schwechat, in vista del passaggio su scala industriale, intorno al 2026, quando sarà avviata nello stesso sito un'unità da 200.000 t/a (leggi articolo). Tutti gli impianti saranno certificati ISCC Plus per garantire la tracciabilità e la corretta attribuzione delle materie circolari lungo tutto la filiera, fino ai prodotti finiti.
Sotto il profilo ambientale, afferma OMV, il riciclo chimico con processo ReOil può generare significativi risparmi di emissioni di gas serra rispetto all'incenerimento dei rifiuti plastici, come emerge da un'analisi del ciclo di vita condotta quest'anno dall'istituto tedesco Fraunhofer-Gesellschaft.
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