24 novembre 2020 08:50
Non sempre facili da riciclare per via meccanica, a causa della composizione o dell'usura, i componenti in plastica dei veicoli a fine vita (ELV) potrebbero essere trasformati in olio di pirolisi attraverso processi di riciclo chimico, originando nuova plastica da riutilizzare in ambito automotive, quindi con un approccio closed-loop.
Per valutarne la fattibilità, la casa automobilistica Audi (Gruppo Volkswagen) ha avviato con il Karlsruhe Institute for Technology (KIT) il progetto pilota "Chemical Recycling of Plastics in Automotive Engineering”, con particolare riferimento al recupero di rifiuti da plastiche miste (plasmix o 'car fluff') proveniente dalla demolizione degli autoveicoli, che quando non finiscono in discarica sono destinati a termovalorizzazione.
L'obiettivo è sviluppare sistemi circolari di recupero delle plastiche dai componenti auto, complementari al riciclo meccanico e sostitutivi di quello energetico o della discarica.
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Corso Sempione, 120 - 21052 Busto Arsizio (VA)
Tel: +39 0331 398111 - Fax: +39 0331680206
Web: www.luigibandera.com/ - Email: lbandera@lbandera.com
Via dell’Industria, 195 - 20020 Busto Garolfo (MI)
Tel: +39 0331 566 722 - Fax: +39 0331 566 309
Web: http://www.ampacet.com - Email: marketing.europe@ampacet.com
Il taglio dei consumi passa dal monitoraggio e dall’identificazione delle inefficienze. Oggi più semplice con le soluzioni digitali Engel.