Tecnimont, società del gruppo italiano
Maire Tecnimont, si è aggiudicata un contratto
EPSS (Engineering, Procurement and Site Services) del valore di
1,2 miliardi di euro da parte di
Amur GCC, società del gruppo
Sibur. Il progetto riguarda la seconda fase del progetto di trattamento gas Amur, relativa alla costruzione di uno dei più
grandi poli petrolchimici a livello globale - Amur Gas Chemical Complex (
AGCC) -, che sorgerà a Svobodny, regione dell’Amur, estremo oriente della Federazione Russa, al confine con la Cina.
Tecnimont opererà come leader di un consorzio con
MT Russia e
Sinopec Engineering nella costruzione di diverse linee per la produzione di
poliolefine, alimentate da gas naturale, che saranno completate entro il 2024.
"Questo progetto conferma l’affidabilità della nostra strategia di coinvolgimento fin dalle prime fasi di sviluppo di progetti con clienti selezionati, con una visione industriale di lungo termine nella catena di valore del gas naturale - afferma
Pierroberto Folgiero, AD di Maire Tecnimont -. Il progetto AGCC fa seguito alla partecipazione di Tecnimont nel mega impianto di trattamento gas di Amur e rappresenta la sua monetizzazione downstream nelle poliolefine. In queste circostanze eccezionali dovute alla diffusione del Covid-19, siamo orgogliosi di impegnarci in questo lavoro prestigioso e di mettere le nostre migliori energie al servizio di un cliente di lungo corso come Sibur".
Il progetto Amur GCC prevede la costruzione di un
cracker etilene da 1,5 milioni di tonnellate annue, alimentato con gas etano, collegato a
tre impianti per
polietilene (HDPE e LLDPE), ognuno con capacità pari a 500.000 t/a.

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