14 novembre 2019 14:46
La Giunta regionale dell'Emilia Romagna ha presentato “PlasticFreER”, la strategia per la riduzione dell’utilizzo di plastiche monouso, che non punta sui divieti - come hanno fatto altri enti locali - quanto sugli incentivi; scelta abbastanza scontata nella Regione che ospita la 'packaging valley' italiana (e che a gennaio si presenterà agli elettori), ma senza dubbio più complessa e costosa da attuare rispetto a cancellare per decreto, con un colpo di penna, una serie di articoli monouso da edifici pubblici e spiagge.
PERCORSO PROGRESSIVO CON FONDI E INCENTIVI. A supporto del piano sono stati stanziati quasi 2 milioni di euro, con l’auspicio di aumentare le risorse disponibili nell’ambito dell’esame del bilancio 2020 della Regione. “Ci siamo posti l’obiettivo di liberare dalla plastica usa e getta tutto il territorio regionale: in modo progressivo, con fondi e incentivi, e sostenibile per le imprese e per i lavoratori - ha spiegato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini (nella foto) -. Lo facciamo con una strategia condivisa con le attività produttive, i sindacati, gli enti pubblici e le associazioni di categoria, senza mettere un euro di tasse in più, anzi, con premi per chi sceglierà di riconvertire la propria produzione in un’ottica di economia circolare e per chi deciderà di liberarsi dalla plastica nella propria attività”. E ha aggiunto: “Vogliamo sostenere una filiera, quella del packaging fondamentale non solo per la nostra regione ma per il Paese, in una transizione verso un futuro più sostenibile e in grado di rispondere alle sfide del cambiamento climatico. Stiamo analizzando in un tavolo tecnico l’impatto reale delle misure al vaglio del Parlamento e, parallelamente, faremo altrettanto per definire azioni di sostegno alle imprese impegnate nella transizione.
15 AZIONI PER L’ECONOMIA CIRCOLARE. Il percorso PlasticFreER comprende 15 azioni (elenco completo in allegato) per un’economia sempre più circolare e sostenibile all’insegna dello slogan "Riconvertire, ridurre e ripulire". In quest’ottica sono previsti incentivi per la riconversione industriale delle imprese che trasformano materie plastiche, in particolare oggetti monouso, per favorire una transizione verso l’economia circolare, "anche attraverso progetti di ricerca e sperimentali che portino verso soluzioni eco-compatibili in sostituzione delle attuali plastiche o all’utilizzo di plastiche riutilizzabili"; saranno anche pianificati percorsi di riqualificazione professionale con l'obiettivo di tutelare l'occupazione nel settore.
Tra le azioni previste, un sistema di premi e incentivi per le realtà, pubbliche e private, che sostituiranno il monouso con oggetti riciclabili e riutilizzabili e un progetto speciale di raccolta delle plastiche abbandonate nell’ambiente per limitare l’inquinamento, oltre che dei fiumi e degli spazi pubblici, anche del mare con la possibilità di un accordo agricolo di filiera specifico per le associazioni dei pescatori e degli acquacoltori.
Saranno avviate anche iniziative per favorire la raccolta dei rifiuti in plastica negli spazi pubblici, la progettazione di nuovi prodotti che rispondano alle esigenze di riutilizzo, riparazione e riciclaggio nei settori agricolo, agroalimentare e della miticoltura e sono allo studio incentivi per promuovere la vendita di prodotti sfusi negli esercizi commerciali, mentre per i Comuni saranno attivati contributi del ‘fondo d’ambito’ legati ad azioni di prevenzione e riduzione di imballaggi in plastica, utilizzando ad esempio le cosiddette “casette dell’acqua”, i “kit di lavastoviglie” e le stoviglie riutilizzabili.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Via Zamboni , 14 - 41011 Campogalliano (MO)
Tel: +39 059 852 500
Web: http://www.niederwiesergroup.com - Email: marketing@niederwiesergroup.com
Via dell’Industria, 195 - 20020 Busto Garolfo (MI)
Tel: +39 0331 566 722 - Fax: +39 0331 566 309
Web: http://www.ampacet.com - Email: marketing.europe@ampacet.com
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Amut ha avviato in Australia il suo terzo impianto di riciclo in due anni mezzo, con piena soddisfazione del cliente. Dopo il PET è la volta delle poliolefine.