11 gennaio 2018 07:20
Aggiornamento (ore 13.40). Il collocamento delle azioni Covestro è andato meglio del previsto, grazie al forte interesse degli investitori istituzionali: 1,8 miliardi di euro contro 1,5 miliardi previsti, pari a 21 milioni di azioni al prezzo di 86,25 euro per azione. Come effetto della dismissione la quota di Bayer in Covestro è scesa dal 24,6 al 14,2%. Un ulteriore 8,9 percento della partecipazione è detenuta dal fondo pensione del gruppo chimico tedesco.
Seguendo il programma di dismissione a medio termine, Bayer ha annunciato una ulteriore riduzione della sua partecipazione in Covestro, attraverso la cessione di azioni per 1,5 miliardi di euro ad investitori istituzionali.
Il collocamento è stato lanciato ieri, a Borsa chiusa, con Credit Suisse e Goldman Sachs International come intermediari (bookrunner). Bayer ha accettato un periodo di lock-up di 90 giorni, che vincola la società a non emettere nuove azioni.
Attualmente Bayer detiene il 24,6% di Covestro, e il fondo pensione del gruppo chimico tedesco un ulteriore 8,9%.
Nata nel 2015 dallo spin-off della divisione MaterialScience di Bayer, Covestro ha chiuso l’esercizio 2016 con vendite nette di 11,9 miliardi di euro, margini operativi lordi (Ebitda) pari 2 miliardi di euro un utile netto di 795 milioni di euro.
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