20 luglio 2017 07:37
Le fibre di nylon vengono utilizzate per produrre corde per strumenti musicali fin dagli anni ’30 del secolo scorso, grazie ai minori costi rispetto al budello e alla maggiore durata. E lo sviluppo non si ferma: la cinese NTEC ha iniziato ad utilizzare monofilamenti di poliammide 612 (Vestamid D18 di Evonik), che offrono superiore trasparenza - quindi maggiore chiarezza e tono - e una superficie liscia, che agevola l’utilizzo dello strumento da parte del musicista.
Sotto l’aspetto produttivo - sottolinea Evonik - Vestamid D18 offre buona stabilità in fase di trasformazione, così che le corde possiedano la stessa lunghezza e diametro, oltre a garantire resilienza e scalabilità di processo. Altre caratteristiche del materiale sono il buon bilanciamento di proprietà meccaniche e la bassa igroscopicità, due fattori che influiscono positivamente sulla capacità di mantenere stabili frequenza e tono anche in ambienti umidi.
Il monofilamento, di diametro compreso tra 0,5 e 0,7 mm, è stato sviluppato inizialmente per le corde delle arpa, ma variando diametri e avvolgimento può essere utilizzato anche in altri strumenti a corda come i violini.
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