La mozione della Commissione Ambiente approvata in sessione plenaria. La palla torna a Bruxelles per la decisione finale.
25 novembre 2015 14:05
Il Parlamento europeo ha votato oggi in sessione plenaria una risoluzione che raccomanda alla Commissione di non autorizzare il riciclo di plastiche contenti DEHP, plastificante utilizzato nella formulazione di PVC flessibile.
Con 603 voti a favore, 86 contrari e 5 astenuti, gli europarlamentari hanno accolto la mozione della Commissione ambiente del Parlamento votata a novembre, duramente criticata dall’associazione dei produttori di plastificanti ECPI (European Council for Plasticisers and Intermediates), che teme riflessi negativi sul riciclo di PVC (leggi articolo).
Il Parlamento ha giustificato la decisione sottolienando la tossicità del DEHP, ortoftalato a basso peso molecolare, in termini di effetti sull’apparato riproduttivo dei lavoratori esposti alla sostanza.
“Non è accettabile tollerare potenziali casi di infertilità maschile semplicemente per consentire ai riciclatori PVC e agli utilizzatori a valle di risparmiare sui costi di produzione di articoli di basso valore, in modo da poter competere con le importazioni di bassa qualità - si legge nella risoluzione votata in Parlamento -. Il riciclo non deve giustificare il perpetuarsi dell’uso di sostanze pericolose”.
Il DEHP è attualmente poco utilizzato in Europa, soggetto ad autorizzazione REACH per usi specifici (solo tre produttori ne hanno fatto richiesta), ma diffuso in Cina, in India e in altri paesi dell’Asia, del Medio Oriente e dell’America Latina. Prodotti contenenti questo additivo circolano quindi in Europa e, terminata la loro vita utile, possono finire nel circuito di riciclo delle materie plastiche.
La Commissione europea aveva deciso di autorizzare il riciclo di PVC contenente DEHP dopo aver ricevuto parere positivo dall’Agenzia Echa. Ora la palla passa al Consiglio dei Ministri, che potrà approvare o bocciare la proposta della Commissione, con un voto a maggioranza qualificata. Se non si troverà una maggioranza, l’ultima parola spetterà in ogni caso alla Commissione, in quanto la risoluzione del Parlamento non è vincolante.
il risultato di un eventuale bocciatura, ha fatto sapere ECPI, sarebbe il mancato recupero di PVC per usi per i quali è dimostrata essere sicuro. Ad oggi, tre aziende europee hanno chiesto l’autorizzazione REACH per utilizzare PVC riciclo contenente DEHP e solo per alcuni usi specifici.
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