Lean Plastic Center, la divisione della SGC Grecu Consulting Partners che si occupa della
consulenza e
formazione per l'efficientamento dell'industria delle materie plastiche, propone nella prima parte dell'anno un vero e proprio
percorso, che parte dalla
pianificazione della
produzione fino ad arrivare alla riorganizzazione del
layout dello stabilimento e dei magazzini.
Si tratta di
quattro corsi della durata di
due giorni ciascuno, che possono essere seguiti singolarmente o come un vero e proprio sentiero complessivo "
Masterclass Lean Plastic", beneficiando in questo caso di un costo di iscrizione agevolato.
"Non si tratta di corsi frontali, dove sale in cattedra l'esperto e i partecipanti si limitano ad ascoltare e a prendere appunti – spiega
Alessandro Grecu, fondatore del Lean Plastic Center e della metodologia sottostante –. I docenti sono prima di tutto dei '
riorganizzatori' che operano nelle aziende applicando
concretamente il metodo che viene poi trasferito, aggiornato e raffinato, ai partecipanti dei corsi, anche attraverso l'esposizione di
esperienze reali ed
esercitazioni di gruppo su casi di studio".

"Il nostro obiettivo – aggiunge Grecu (nella foto)– non è diffondere la Lean Plastic come una tra le tante filosofie manageriali, ma affrontare anche la
parte 'pratica' degli argomenti e far sì che chi partecipa ai corsi possa tornare in azienda con gli
strumenti adatti per perseguire il vero obiettivo del nostro metodo: la
caccia e l'
eliminazione degli sprechi, ovunque essi si annidano".
Da qui l'offerta dei corsi, che
da marzo a luglio affronteranno i diversi aspetti della produzione di componenti in plastica e di tutte le operazioni accessorie, dallo stoccaggio e alimentazione dei granuli fino alla gestione degli stampi e la riorganizzazione degli spazi di lavoro.
Si parte
Venerdì 17 marzo nella Lean Training Factory di Novara (con secondo step il venerdì successivo,
24 marzo, nella stessa sede) con "
Lean Planning for Plastics", un corso interamente dedicato alla programmazione in ottica Lean Plastic: verrà illustrato come ottimizzare le risorse disponibili e i carichi macchina, sia nei processi primari di trasformazione (stampaggio, estrusione), sia nelle post-lavorazioni (finiture, assemblaggio) e gestione stampi. Con l'affiancamento degli esperti, verranno affrontate le principali
criticità, gli
strumenti a disposizione per rendere più efficienti i processi e le soluzioni per gestire sia
situazioni ordinarie che
fuori controllo, come cambio formato o colore, tempi di consegna, gestione scorte.
Il secondo passo nella caccia agli sprechi è il corso di “
Lean Plastic livello intermedio”, in programma a Vicenza il
13 e
14 aprile. Qui si entra a gamba tesa nella gestione della produzione, con l'obiettivo di eliminare le inefficienze e "fare più, con meno". Un corso destinato a tutti coloro che desiderano conoscere il metodo Lean Plastic e vogliono approfondirne i temi attraverso casi di studio: si parlerà di
evitare i fermi macchina, cattive abitudini, inefficienze nascoste, i processi in deriva, non solo nei processi principali, ma anche in quelli ausiliari. Si parlerà anche della risoluzione dei problemi organizzativi nella gestione di reparti e processi. Nessun prerequisito è richiesto per la partecipazione al corso.
Con il terzo corso, l'
11 e il 1
2 maggio 2023, si torna a Novara e si entra nel cuore dell'azienda di stampaggio, parlando di "
Fast setup SMED - SMEM", ovvero di tecniche, accorgimenti e soluzioni per ridurre il fermo macchina ottimizzando il cambio stampo, la gestione dell'
attrezzeria per evitare tempi morti e riorganizzando la "
stampoteca". Saranno illustrati i passi operativi – come muoversi, agenda delle giornate, team, gestione dei fuori controllo – e verranno esaminati in dettaglio numerosi casi reali, con simulazioni ed esercitazioni in gruppo.
"
Riorganizzare il layout produttivo/logistico" è il tema del quarto appuntamento, in programma il
6 e
7 luglio 2023 presso la Lean Training Factory di Novara. Si parlerà di
spazi di lavoro, sia che si tratti di mettere mano a reparti già in produzione, sia che si debba allestirne di nuovi partendo da zero (greenfield), considerando sia l'aspetto macro (posizionamento delle macchine e dimensionamento aree di movimento), che quello micro di bordo linea, che riguarda la progettazione della “
Cella Plastica Perfetta” con collocazione di impianti ausiliari, alimentazione delle materie prime, utilities e logistica. Aspetto, questo, spesso sottovalutato, ma necessario per recuperare efficienza nascosta. "Senza il contributo pratico del ridisegno dei layout – afferma Grecu – una riorganizzazione è destinata a rimanere solo teorica, parziale e sostanzialmente inefficace".
Per maggiori informazioni sul percorso, sui corsi e iscrizioni:
Lean Training FactoryCon il contributo di: