29 marzo 2022 08:40

CPR System, cooperativa ferrarese attiva nella gestione di casse in plastica riutilizzabili a sponde abbattibili, è sbarcata l'anno scorso in Spagna dando vita CPR Iberia, società controllata all'85% (il resto è in mano al partner locale Montebur di Manuel Montero, nominato CEO della joint-venture). L'obiettivo è esportare nella penisola iberica il modello di gestione in pooling delle cassette riutilizzabili per la GDO.

A Madrid e a Murcia sono stati creati due centri logistici che si occupano del lavaggio e distribuzione delle casse e sono stati acquisiti i primi clienti: il distributore Cash Lepe nell’area di Huelva, quindi Agromediterranea, il più grande produttore di IV Gamma spagnolo e, a partire da aprile, entrerà nel pool anche Semark, distributore spagnolo di primo piano.

"La Spagna è oggi un mercato maturo per il pooling; a differenza dell’Italia, il 99% degli operatori usano già questo modello - afferma Rodolfo Maioli, Responsabile Italia e membro del CdA di CPR Iberia -. È quindi un mercato pronto ma ovviamente molto competitivo per noi. Ci sono pooler con presenza radicata da molti anni e ci sono situazioni consolidate nel tempo che è difficile modificare. Tuttavia i primi risultati ci danno ragione".
“La nostra forza - aggiunge - è proprio nel modello di tutela della filiera che abbiamo consolidato in Italia. Il lavoro che facciamo cerca di mettere tutti gli attori nella migliore condizione possibile, senza sbilanciamenti a favore di un anello o un altro della filiera. Questa visione a 360° che caratterizza il nostro modello è molto interessante per il mercato spagnolo che oggi sta vivendo le stesse difficoltà che si vivono in Italia sia in termini di aumento dei costi delle materie prime, sia per i costi energetici sia per le le ricadute degli aumenti sui trasporti e sull’intera filiera. Siamo di fronte a una crisi globale, legata ad eventi globali che stanno coinvolgendo tutti allo stesso modo".

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