Per garantire una gestione più efficiente e strutturata della filiera logistica, il gruppo italiano
Garda Plast ha ceduto a
Gruber Logistics il ramo di azienda che si occupa del trasporto e della logistica dei suoi prodotti attraverso la formula
4PL (
Fourth Party Logistics). Si tratta di un nuovo modo di concepire la partnership tra cliente e fornitore, dove l’operatore logistico contribuisce con la sua esperienza a ottimizzare gli stock del cliente e i processi interni, arrivando anche a gestire centralmente i diversi fornitori.
Composto da
Garda Plast e da
Ifap, di proprietà del Fondo di Private Equity Progressio Investimenti II (gestito da
Progressio SGR), il Gruppo Garda Plast produce
preforme e
bottiglie in PET destinate ai produttori di acque minerali, soft drinks, latte, olio, detergenti e prodotti cosmetici, con un fatturato di oltre 80 milioni di euro e 3 miliardi di preforme prodotte ogni anno. I numeri della logistica sono altrettanto significativi, con circa
4000 bilici caricati e
2.270 container in ingresso ogni anno.
“Ottimizzare i flussi, maggiore flessibilità e migliore servizio alla clientela, questi sono i nostri obiettivi ed è così che accresceremo il nostro vantaggio competitivo – spiega la decisione
Massimo Cutolo, Amministratore Delegato del Gruppo Garda Plast –. Affidare la gestione al nostro partner Gruber Logistics ci consente di essere più
concentrati sulle
attività ‘core' del Gruppo. Concentrati esclusivamente su ciò che sappiamo fare meglio".
“La parte più impegnativa della fase di avvio del progetto è stata senz’altro l’inserimento di un WMS dedicato (
Warehouse Management System) sviluppato internamente da Gruber Logistics sia per il magazzino principale, sia per i due periferici - commenta
Stefano Ometto, Direttore della Divisione Logistica Italia della società di trasporto altoatesina -. L’utilizzo di un WMS creato su misura ha come scopo l’ottimizzazione dei processi interni, oltre naturalmente alla minimizzazione degli spostamenti di materiale sui magazzini periferici". "Per dare continuità alle attività e sfruttare l’esperienza già maturata – continua Ometto – abbiamo deciso di
mantenere il
personale impiegato precedentemente da Garda Plast. Questa scelta è stata dettata dalla volontà di migliorare le performance e la qualità del servizio, anche attraverso l’applicazione della metodologia
Lean e
Six Sigma e l’inserimento di una persona competente come l’ingegnere Mauro Gamba che farà da traino per l’ottimizzazione delle attività”.
© Polimerica - Riproduzione riservata