31 maggio 2018 08:10
Quest’anno la premiazione del Best Packaging (Oscar dell’Imballaggio) si è tenuta nell’ambito di The Innovation Alliance, evento che fino a venerdì prossimo riunisce nello spazio espositivo di MilanoFiera Rho i saloni Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Intralogistica Italia e Print4All.
IN SETTE SUL PODIO. Giunto all’edizione numero 60+1, l’Oscar dell’imballaggio è stato assegnato quest’anno a sette soluzioni di packaging selezionate da una giuria presieduta da Maurizio Boccacci Mariani, docente de La Sapienza, sulla base dell’innovazione tecnologica nella scelta dei materiali e dei processi. Tra i criteri considerati dalla giuria anche la prevenzione dello spreco e l’aumento della shelf life, nonché lo sviluppo di imballaggi attivi e intelligenti.
I premi 2018 per il tema innovazione tecnica e tecnologica sono stati quattro, a cui si sono aggiunti i riconoscimenti per le tre categorie speciali Quality Design, Ambiente ed Over All, premio omnicomprensivo assegnato dalla giuria.
IN PET, MA SEMBRA VETRO. Nella sezione Innovazione tecnica e tecnologica è stata premiata FonteVita sviluppata da PET Engineering, bottiglia in plastica che richiama il vetro, di cui è stata riconosciuta la qualità estetica nella forma, nella sfumatura e nelle scanalature laterali. ll contenitore pesa solo 39 grammi nel formato da 0,75 l - ovvero il 90% in meno rispetto a una bottiglia in vetro - e si contraddistingue per la sfumatura ottenuta sfruttando la tecnologia multilayer di Husky Injection Moulding System, utilizzata in questo caso a scopo estetico per dosare con precisione il materiale e iniettarlo esattamente dove necessario al fine di creare una tonalità degradante, che di solito si ottiene mediante applicazione di una sleeve.
SI APRE QUANDO È PRONTO. Premiato con un Oscar dell’Imballaggio anche Gro-Key, il nuovo sistema di imballaggio di prodotti freschi di Goglio.
Si tratta di una coppetta rigida, ermetica e impermeabile, realizzata in polipropilene, destinata alla conservazione di prodotti alimentari freschi.
Elementi caratteristici, che sono valsi il podio, sono la chiusura ermetica a incastro e il sistema di apertura: con il riscaldamento del prodotto, nel forno a microonde, grazie alla sovrapressione interna che si genera, il coperchio cede nella zona di contatto, con conseguente apertura, che avviene con la spinta generata dal vapore quando la temperatura supera i 100 °C. Questa soluzione è in grado di estendere la shelf life di 2-3 settimane.
LOGISTICA SMART. Sul podio è salito anche Spylog di Chimar, un software ad alto contenuto tecnologico e al contempo user friendly, per una logistica smart.
Con un semplice componente da integrare nel packaging si può eseguire un monitoraggio intelligente e puntuale dei prodotti durante il trasporto. Attraverso Spylog è possibile caricare immagini e documenti riguardanti la specifica spedizione e tutte le informazioni restano a disposizione del cliente finale.
Sono stati inoltre creati un portale web e un’app per smartphone (con cui dialoga via bluetooth) che permettono di gestire tutte le informazioni relative al prodotto da spedire. Sono presenti anche sensori che permettono di misurare la temperatura, l’umidità e eventuali urti che il materiale potrebbe subire durante la spedizione.
Premio all’Innovazione tecnica e tecnologica anche per Compack Wine di International Paper, confezione per il trasporto di bottiglie di vino in cartone ondulato che protegge il contenuto dagli urti e ottimizza l’efficienza logistica.
SLEEVER QUASI UNICO. Il premio speciale Quality Design è stato assegnato dalla Giuria al Gruppo Ferrero per Nutella Unica, vasetto da 1kg sleeverato con decorazione personalizzata. Il progetto - si legge nella presentazione - prevede la trasformazione di un oggetto di packaging monouso in un oggetto durevole e quindi riutilizzabile. I pattern (7 milioni di art work iconici unici) vengono stampati con tecnologia HP Indigo su film plastico trasparente con il quale viene realizzato lo sleever destinato ad avvolgere il tradizionale vaso in vetro con tappo a vite in PP e sigillo ermetico.
Nella categoria Ambiente, patrocinata da Conai, l’Oscar per l’Imbalaggio è andato a BTicino per Wrapeasy, sistema di imballaggio in cartone ondulato che combina risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica ed ecodesign.
ALTERNATIVA AL BIOSHOPPER. Infine, il premio Over All della Giuria è stato assegnato ad Adercarta per la carta semitrasparente Pura Natura, proposta come alternativa al sacchetto biodegradabile per ortofrutta nella GDO.
La confezione permette alla frutta e alla verdura inserite al suo interno di respirare, evitando problemi di condense e muffe. Pura Natura rispetta le normative alimentari e HACCP ed è composto esclusivamente da carta di fibre vergini. La novità premiata dalla Giuria è la semitrasparenza della carta, abbinata all’umido-resistenza, che consente al cassiere di verificare a colpo d’occhio il contenuto del sacchetto.
Il concorso Best Packaging è promosso dall’Istituto Italiano Imballaggio in collaborazione con Ipack-Ima 2018. Nell'edizione, 2019 il tema dominante del concorso sarà l'Ambiente, in collaborazione con Conai.
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