26 luglio 2016 09:26
Wittmann Battenfeld si presenterà quest’anno al K2016 con il motto “be smart” per sottolineare l’attenzione verso l’aspetto software dei processi di stampaggio, declinato in ottica Industria 4.0, a cominciare dalla nuova unità di controllo Unilog B8, montata di serie su tutta la gamma di presse del costruttore austriaco.
UNILOG B8. Esternamente l’interfaccia prevede un touch-screen ruotabile da 21,5” in alta definizione, che consente l’interazione mediante gesture (ad esempio lo zoom con due dita, come sugli smartphone) o utilizzando tasti a sfioramento situati nella console centrale, utili per accedere alla funzioni più frequenti. Dal lato sofware, Unilog B8 monta Windows 10 IoT, facilmente integrabile con tutte le applicazioni che girano sotto questo diffusissimo sistema operativo. Tra le funzioni più interessanti, la possibilità di suddividere la schermata in due porzioni per visualizzare altrettanti funzioni, utile per gestire in contemporanea - e sullo stesso schermo - pressa e periferiche.
PACKAGING E MEDICALE. Per quanto concerne le macchine, grande spazio sarà dato alle presse elettriche EcoPower con le due nuove versioni Xpress ad alta velocità per packaging e Medical per applicazioni medicali e in camera bianca. In Fiera, una pressa EcoPower Xpress 400/1100+, equipaggiata sistema IML servito da robot a ingresso laterale Wittmann W837, produrrà coperchi in polipropilene utilizzando uno stampo a 8 cavità fornito da Greiner Packaging con un tempo di ciclo di 4,7 secondi, grazie ai servoazionamenti, è possibile combinare velocità, precisione e risparmio energetico.
Sul fronte del medicale, sarà esposta una macchina EcoPower Medical 110/350 in configurazione per stampaggio in camera bianca grazie ad un dispositivo a flusso laminare posto sulla parte superiore, fornito dalla tedesca Max Petek. L’applicazione scelta è un componente di un inalatore destinato a Boehringer Ingelheim microParts, realizzato in PEEK; la macchina sarà equipaggiata con canali caldi, stampo a otto cavità e robot laterale W837 che provvede ad estrarre il pezzo prima della separazione della materozza. In ottica industria 4.0, il controllo della macchina avverrà via tablet.
METALLO-PLASTICA. La produzione di materiali compositi “ibridi” plastica-metallo sarà affidata a una EcoPower 110/350 con stampo monocavità sviluppato dall’istituto di ricerca tedesco IKV Aachen. In questa applicazione viene combinata, nel gruppo stampo della pressa, la formatura e successivo sovrastampaggio con poliammide di un inserto metallico.
Su una pressa MacroPower 1100/8800 sarà invece mostrato dal vivo il processo di schiumatura CellMould per la produzione di componenti leggeri e al tempo stesso rigidi, ideali per applicazioni automotive. Su questa macchina sarà anche montato il sistema di monitoraggio CMS (Condition Monitoring System), che attraverso speciali sensori tiene sotto controllo i principali parametri di processo che vengono memorizzati in un server al fine di ottimizzare la manutenzione programmata e predittiva.
BICOMPONENTE NANO. Al K2016 sarà esposta la nuova macchina per microstampaggio bicomponente MicroPower 15/10H/10H, per la produzione di pezzi di piccolissime dimensioni utilizzando due diversi materiali, grazie al doppio gruppo di iniezione parallelo e allo stampo a disco. In Fiera sarà prodotto un componente elettronico utilizzando due diversi gradi di policarbonato, di cui uno conduttivo. Lo stampo monocavità sarà fornito dalla danese Ortofon; un sistema di visione con telecamera e un robot W8VS4 Scara si occuperanno del controllo qualità e rimozione dei pezzi non conformi.
COMBIMOULD E INIEZIONE-SOFFIAGGIO. Un altra pressa, SmartPower 180/525H/210L, mostrerà per la prima volta a Dusseldorf il processo multicomponente Combimould applicato su una macchina di questa serie, ad azionamento servoidraulico di piccolo tonnellaggio (25-350 ton). Il pezzo scelto per il K2016 è un tappo per bevande in termoplastica e silicone liquido, prodotto con stampo trasfer a 8 cavità fornito da ACH Werkzeugbau.
Un’altra macchina di questa serie, SmartPower 240/1330, mostrerà il processo di stampaggio e soffiaggio in pressa: prima viene stampata la preforma in PP (150 ml), quindi - all’interno dello stesso stampo - questa viene soffiata fino ad assumere la forma finale. Lo stampo a due cavità della francese Grossfiley è fornito con tavola index a tre posizioni: la prima per lo stampaggio della preforma, la seconda per il soffiaggio e la terza per l’estrazione. Grazie all’ampia dimensione dell’area stampo, è possibile aggiungere una quarta stazione per il sovrastampaggio della preforma, ottenendo così contenitori multistrato.
Il programma espositivo è completato da una SmartPower 350/3400 per lo stampaggio di un sacchetto per la spesa in TPE (stampo Haidlmair), che sarà personalizzato in fiera con il nome dei visitatori, grazie ad sistema di marcatura laser. Infine, Wittmann esporrà in fiera una pressa verticale CM 40/210 R1280, da 40 tonnellate, con tavola rotante.
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