Schede azienda
Contenuto sponsorizzato

JM 15 di TRIA, nuovi granulatori per stampaggio a iniezione

Efficienti, silenziosi e compatti, possono essere facilmente integrati nei reparti anche dove lo spazio tra le macchine è ridotto al minimo.

2 marzo 2017 11:04

TRIA JM 15Presentati in anteprima all’ultima edizione della fiera K2016 di Düsseldorf, i nuovi granulatori JM Serie 15 di TRIA stanno incontrando il favore del mercato, sia per il numero delle richieste sia per il riscontro positivo fornito da chi le ha già inserite con successo nel proprio ciclo produttivo.

Funzionalità, ergonomia e prestazioni sono state a lungo sperimentate e ottimizzate grazie a numerosi test svolti presso diversi clienti che hanno avuto la possibilità di utilizzare queste macchine sin dal mese di giugno dello scorso anno, utilizzando prima i prototipi ingegnerizzati dall’azienda e poi i granulatori prodotti nella loro versione definitiva.

TRIA JM 15Le macchine di questa serie hanno tramogge per l’alimentazione da robot e sono dedicate alla macinazione in linea di materozze e pezzi di scarto realizzati con polimeri caricati. Estremamente maneggevoli, i due modelli JM 2115 e JM 4215, si caratterizzano per il loro sviluppo longitudinale che ha ridotto fino al 50% l’ingombro laterale rispetto a un granulatore convenzionale, lasciando più spazio nel corridoio tra una pressa e l’altra. L’imbuto funge anche da porta-griglia, è integrato alla camera di macinazione ed è facilmente estraibile. La particolare geometria della camera garantisce la tenuta di polvere evitandone la fuoriuscita.

La manutenzione ordinaria risulta semplice e veloce, senza l’impiego di utensili, perché l’accesso a tutte le parti interessate avviene da un solo lato del granulatore.

Tria JM 15 smontate La potenza installata è di soli 1,5 kW per una produzione oraria indicativa di 20 e 40 kg a seconda del modello. Il rotore di questi granulatori è stato realizzato secondo un design innovativo, con una sezione inedita che garantisce una rumorosità adeguata in un reparto di stampaggio in termini di valore assoluto e, soprattutto, in corrispondenza di quelle frequenze che più disturbano l’orecchio umano. Tali livelli di rumorosità sono stati misurati presso un qualificato laboratorio universitario di acustica, attraverso una serie di prove svolte in camera semi-anecoica.

Alla completa dotazione, tra cui ricordiamo il trattamento antiusura di camera di macinazione e griglia, il pescante standard di serie, è possibile aggiungere personalizzazioni che sono già state interpretate e predisposte per soddisfare le molteplici necessità dei clienti contenendo i costi. Dal trattamento antiusura delle lame alla griglia con fori inclinati, alla possibilità di gestire tensioni e frequenze speciali al controllo di livello per l’imbuto; dal sistema di trasporto del macinato Venturi alla versione rialzata per il contenitore del cliente (sacco o scatola) o per il contenitore metallico per il macinato fornito dall’azienda e dotato, a richiesta, di controllo di livello.

Inoltre, è disponibile una versione con tramoggia base personalizzabile con un convogliatore dal cliente, in base alle sue esigenze, dotata di apertura assistita da molla a gas.

I granulatori JM Serie 15 si affiancano a quelli JM Serie 20 e, assieme alle macchine senza griglia specifiche per la macinazione di materozze, completano l’offerta di TRIA per il recupero in linea con macchine per lo stampaggio a iniezione.

Con il contributo di:
TRIA S.p.A.
Via E. Fermi, 8 - 20093 Cologno Monzese (MI)
Tel. +39 02 273451 - info@triaplastics.com
www.triaplastics.com

© Polimerica -  Riproduzione riservata

Numero di letture: 3662