Il confronto sul rinnovo del
CCNL gomma-plastica entra nel vivo: il
primo incontro tra Federazione Gomma Plastica e i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil si è tenuto ieri a
Roma, nella giornata che vedeva l’industria del settore protestare conto la
plastics tax (
leggi articolo). Il tema della tassa sugli imballaggi in plastica è stato affrontato anche da
Marco Falcinelli, segretario generale della
Filctem Cgil: “Sulla questione non siamo stati a guardare e, sempre responsabilmente, abbiamo preso posizioni contrarie e nette su questo punto della manovra economica decisa dall’esecutivo”.
Parlando della
piattaforma di rinnovo, presentata a settembre alla controparte datoriale (
leggi articolo), Falcinelli (nella foto) sostiene che si tratta di una
richiesta salariale responsabile (100 euro al livello F per il triennio 2019/2022) "in accordo con quanto determinato nell’intesa di Cgil, Cisl, Uil sulla contrattazione firmata nel 2018 con Confindustria, e in linea con l’andamento economico nel settore”. “Nel contratto che in questi mesi andremo a discutere
non accetteremo che gli
scostamenti inflativi possano avere impatti sui
minimi stabiliti, vogliamo determinare dei saldi salariali certi”: ha concluso il segretario generale della Filctem Cgil.
Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec apprezza i toni con cui si è aperto il tavolo e punta sul confronto tra le parti evitando derive, pur segnalando gli
aspetti critici dell’
articolo 70 del contratto, che disciplna le verifiche periodiche sugli
scostamenti salariali rispetto all’inflazione prevista, in passato causa di attriti con la controparte.
Le parti hanno dato la loro disponibilità a
proseguire la
trattativa con nuovi incontri nel
nuovo anno.
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