L'inventore dei popolari pupazzi in plastica è deceduto all'età di 79 anni. In trentacinque anni venduti oltre 2,2 miliardi di pezzi.
E' scomparso il 30 gennaio scorso, all'età di 79 anni, Hans Beck, l'inventore dei Playmobil, i pupazzetti in plastica alti 7,5 centimetri (taglia studiata per adattarsi alla mano dei più piccoli) che dal 1974 hanno fatto giocare almeno due generazioni di bambini di tutto il mondo.
Beck si era ritirato in pensione nel 1998 sulle rive del lago di Costanza, dove è deceduto dopo una lunga malattia. Tre erano le sue regole nello sviluppo di giocattoli per bambini: "no horror, no violenza e no alle mode di breve periodo", regole pienamente rispettate nello sviluppo delle popolari figure in plastica con arti snodabili e mani prensili.
I giocattoli sono prodotti dalla società tedesca Geobra Brandstaetter, che lo scorso anno ha fatturato con 3.000 addetti oltre 425 milioni di euro. Dal loro lancio sul mercato sono stati realizzati oltre 2,2 miliardi di pezzi. Gli stabilimenti produttivi si trovano in Germania, Spagna, Malta e Repubblica Ceca.
Presso la principale fabbrica del gruppo, a Dietenhofen (vicino Norimberga), la società stampa ad iniezione oltre 15.000 tonnellate di materie plastiche, soprattutto ABS e polistirene. Il parco macchine comprende 330 presse ad iniezione.
5 febbraio 2009 09:13
L'inventore dei popolari pupazzi in plastica è deceduto all'età di 79 anni. In trentacinque anni venduti oltre 2,2 miliardi di pezzi.
E' scomparso il 30 gennaio scorso, all'età di 79 anni, Hans Beck, l'inventore dei Playmobil, i pupazzetti in plastica alti 7,5 centimetri (taglia studiata per adattarsi alla mano dei più piccoli) che dal 1974 hanno fatto giocare almeno due generazioni di bambini di tutto il mondo.
Beck si era ritirato in pensione nel 1998 sulle rive del lago di Costanza, dove è deceduto dopo una lunga malattia. Tre erano le sue regole nello sviluppo di giocattoli per bambini: "no horror, no violenza e no alle mode di breve periodo", regole pienamente rispettate nello sviluppo delle popolari figure in plastica con arti snodabili e mani prensili.
I giocattoli sono prodotti dalla società tedesca Geobra Brandstaetter, che lo scorso anno ha fatturato con 3.000 addetti oltre 425 milioni di euro. Dal loro lancio sul mercato sono stati realizzati oltre 2,2 miliardi di pezzi. Gli stabilimenti produttivi si trovano in Germania, Spagna, Malta e Repubblica Ceca.
Presso la principale fabbrica del gruppo, a Dietenhofen (vicino Norimberga), la società stampa ad iniezione oltre 15.000 tonnellate di materie plastiche, soprattutto ABS e polistirene. Il parco macchine comprende 330 presse ad iniezione.
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