30 dicembre 2021 08:52
Stadler, azienda tedesca specializzata nella progettazione e fornitura di impianti riciclo rifiuti chiavi in mano, è stata selezionata da Gaia e da Iren Ambiente (che a sua volta detiene il 45% di Gaia) per la realizzazione di due impianti per la selezione di rifiuti plastici in Italia.
Il primo, inaugurato in ottobre, si trova ad Asti, in Piemonte, dedicato alla selezione di imballaggi in plastica e metalli.
Frutto di un investimento di 10 milioni di euro, consentirà di trattare 50.000 tonnellate l’anno di materiale proveniente dalle raccolte differenziate; una volta selezionato e ripulito, sarà consegnato ai consorzi nazionali per il recupero degli imballaggi, che provvederanno a trasformarli in materie prime seconde e reinserirli nei cicli produttivi. Dotate di tecnologie I4.0, le macchine affiancheranno il lavoro degli operatori addetti alla cernita manuale ottenendo come risultato un prodotto in uscita di elevata qualità.
L'impianto astigiano si compone di una sezione di alimentazione e preselezione, una linea di selezione meccanica e ottica, una cabina di cernita per la selezione manuale dei prodotti più ingombranti e una linea di stoccaggio e imballaggio. Al termine del processo, il materiale in uscita è composto da PET trasparente, PET colorato, PET azzurro, HDPE, PP, misto PE+PP, film in LDPE+PP, plastiche ingombranti (4 prodotti diversi), residui, residui fini, metalli non ferrosi e metalli ferrosi.
Il secondo impianto Stadler, di prossimo avvio, si trova a Parma ed è stato commissionato da Iren Ambiente per trattare due flussi di rifiuto proveniente dalla raccolta differenziata di carta e plastica.
Per quanto concerne gli imballaggi in plastica, la linea è in grado di trattare 9 tonnellate ora di bottiglie in PET+HDPE+PP, film PE+PP, plastiche ingombranti, imballaggi in plastica mista, oltre a metalli non ferrosi e metalli ferrosi. La linea carta, invece, con una capacità di 20 t/h processa cartone, carta mista e deinking.
Le due linee presentano aree di ingresso diverse, ma condividono la sezione di uscita e quella di imballaggio. Ogni linea è composta da una sezione di alimentazione, una sezione per la selezione meccanica e ottica, una cabina di cernita per la selezione manuale dei rifiuti ingombranti e una sezione di stoccaggio e pressatura.
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