11 maggio 2021 10:08
Nel 2020 sono state trasformate nel nostro paese 590.000 tonnellate di PVC, con una flessione del -7% rispetto all'anno precedente (635.000 ton).
Un declino motivato in larga parte dal rallentamento dell'attività economica causato da pandemia e ripetuti lockdown, in linea con l'andamento del mercato italiano delle termoplastiche, passato da 5,69 a 5,36 milioni di tonnellate (- 6%), riposizionandosi così sui livelli del 2014.
É quanto emerge dall'indagine sul consumo di PVC in Italia nel 2020, realizzata da Plastic Consult per conto dell'associazione di settore PVC Forum Italia.
Il consumo di PVC si suddivide tra le 287.000 tonnellate di PVC rigido e le 303.000 ton di PVC plastificato, in linea con il trend di medio periodo.
L’edilizia si conferma anche nel 2020 il primo settore applicativo del PVC, con 193.000 tonnellate, -7% rispetto all'anno precedente. Più marcata, intorno al -15% la riduzione dei consumi di polimero nell'imballaggio (60.000 ton) e nel mobile/arredo (24.500 ton), mentre si segnala la tenuta del compound esportato, che perde solo il -2% e si conferma il segmento applicativo meno colpito dalla pandemia.
Per quanto riguarda il PVC riciclato - segnala PVC Forum Italia -, alla ridotta disponibilità di scarti pre-consumo da avviare a rigenerazione, si è aggiunto lo sfavorevole posizionamento di prezzo dei riciclati post-consumo, durato alcuni mesi, che ne ha frenato lo sviluppo.
La produzione di riciclato si è così fermata intorno a 80-85mila tonnellate, con il post-consumo che rappresenta circa il 30% del totale. Su questo fronte si sta muovendo l'associazione con R-PVC Hub, piattaforma di “collaborazione” tra tutti gli attori del riciclo del PVC: chi raccoglie i rifiuti, chi li tratta e chi produce articoli contenente riciclato (leggi articolo).
Per quanto concerne l'anno in corso, è atteso un rimbalzo dell’economia italiana e della produzione industriale. Dopo un primo recupero già alla fine del 2020, per il PVC rigido il nuovo anno si è aperto con un buon livello della domanda in numerose applicazioni, commenta Plastic Consult.
Anche il PVC plastificato ha chiuso lo scorso anno in recupero e per il 2021 le prospettive sono favorevoli: la domanda è mediamente tonica e pressoché tutte le applicazioni principali sono previste in crescita.
Per i riciclati, il contesto esterno e normativo risulta favorevole al loro sviluppo con sempre più richiesta di prodotti a maggiore contenuto di riciclo.
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