28 ottobre 2020 08:56
Un progetto a tre, lanciato da LanzaTech, Total e L’Oréal, ha portato allo sviluppo di flaconi per cosmetica prodotti con polietilene ottenuto da materie prime ricavate dalla cattura di CO2 proveniente da emissioni industriali, una delle frontiere più avanzate del riciclo.
Il processo prevede tre fasi: LanzaTech intercetta le emissioni carboniche degli impianti produttivi, destinate a finire in atmosfera, e le trasforma con un processo biologico proprietario in etanolo, che viene fornito Total. Utilizzando un processo di deidratazione sviluppato in collaborazione con IFP Axens, il gruppo francese converte l'etanolo in etilene, che viene successivamente polimerizzato in polietilene, che possiede le stesse caratteristiche di quello ottenuto da feedstock petrolchimici. Con questa materia plastica, L’Oréal produce i flaconi destinati al confezionamento di cosmetici, indistinguibili da quelli tradizionali. Il tutto con un impatto favorevole a livello di impronta di carbonio.
Per ora il progetto è in fase sperimentale, ma i tre partner sono intenzionati a svilupparlo su scala commerciale, anche coinvolgendo altri partner. L’Oréal vorrebbe utilizzare il polietilene da CO2 nei propri flaconi di shampoo e balsamo entro il 2024.
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